Edmondo Angelini ci ha lasciato, il ricordo di Carlo Picone

Edmondo Angelini ci ha lasciato, il ricordo di Carlo Picone

16 Febbraio 2023 0 Di Fatto a Latina

Ricevo e pubblico volentieri una breve nota di Carlo Picone in ricordo di Edmondo Angelini scomparso solo qualche giorno fa. Edmondo è stato l’interprete più autentico e generoso della riscoperta dell’identità della comunità di Priverno e per questo di tutta l’area della valle dell’Amaseno e della Lepinia. Rigoroso negli studi quanto geniale nelle intuizioni, capace di letture originali lì dove c’era stata sempre distrazione. Un intellettuale a tutto tondo, un orgoglioso figlio della sua terra ma non chiuso in quella. Lui amava Priverno perché aveva visto il mondo e portato Priverno nel mondo e il mondo a Priverno. Colgo l’occasione per esprimere la mia vicinanza alla comunità per questa perdita

Lidano Grassucci

 

IL RICORDO DI CARLO PICONE

E’ stato lo storico più accreditato e più prolifico di Priverno pubblicando numerosissimi libri e saggi sulla storia del suo paese natale. Edmondo Angelini se n’è andato all’età di 88 anni lasciando un buon ricordo di se. Persona sapiente, paziente e saggia ha compiuto un lavoro certosino sugli aspetti più interessanti della storia privernate scrivendo una
cinquantina di libri su di essa. Fin dall’infanzia è stato in contatto con le opere d’arte di Firenze, Siena, Arezzo, Assisi, Perugia Cortona, subendo il fascino di quel mondo spirituale che si è arricchito nel prosieguo della sua vita effettuando con numerosi viaggi in più luoghi dell’Europa. Molto significativa la sua lunga permanenza a Parigi dove ha compiuto numerose ricerche documentandosi presso Il Gabinetto dei Disegni del Louvre e nella Biblioteca Nazionale di Parigi. Torna a Priverno dopo lungo tempo, curando il locale archivio storico, organizzando e recuperando la documentazione storica esistente della propria città nativa. Da allora si è dedicato con più solerzia a scrivere i libri su Priverno e numerosi saggi pubblicati sulle più importanti testate e riviste storiche del Lazio come il “Bollettino dell’ Istituto di Storia e di Arte del Lazio Meridionale”, come “Carmelus”, come il “Lunario Romano”, come “Lazio, ieri ed oggi” come infine sulla “ Rivista Italiana di Studi Napoleonici”. Edmondo Angelini non è stato solo lo storico di Priverno, ma anche
un buon critico d’arte e un buon pittore. Autodidatta nelle diverse forme della storia e dell’arte, il capolavoro più interessante che ci ha lasciato è stato l’ideazione e il progetto culturale e sociale del Palio del Tributo fondato nel 1993 insieme al compianto Vittorio Sulpizi, Palio che li ha visti impegnati per circa venticinque anni ad organizzare le Porte, il Corteo Storico, insieme alla Fiaccolata in costume rinascimentale, la Corsa all’Anello, una kermesse spettacolare che è stata sempre riuscita con tanto coinvolgimento di tante persone, gentildonne, gentiluomini, cavalieri e tanti altri figuranti compresi i musici e gli sbandieratori. La storia è riuscita ad affermarsi grazie alla cultura e alla partecipazione di tanti volontari dietro la direzione artistica di Edmondo che è stato una pietra miliare per la nostra città. Lo ricorderemo sempre con tanto affetto, Edmondo, che ha saputo circondarsi sempre di perone di cultura. Apprezzeremo ancora la sua autorevole guida storica, la sua fraterna simpatia e adesso che non c’è più dovremo pensare sempre a lui, un riferimento indispensabile per stimolare tutti i palioti a fare sempre meglio.

Carlo Picone, addetto stampa del Palio del Tributo