“Non aprite quella borsa” commedia tutta latinense

In una Latina che appare a tutti gli effetti dormiente, c’è un “sottobosco” culturale che tira fuori in continuazione proposte artistiche molto interessanti, ma che, ahimé, non vengono valorizzate come si dovrebbe. Nei giornali queste notizie sono sempre relegate nelle ultime pagine, perché è la politica che la fa da padrona, rubando scene che, a mio avviso, il più delle volte non meriterebbe.

“Non aprite quella borsa” è il titolo di un’esilarante commedia a puntate, girate a Latina e dintorni. Mi è capitata per caso mentre navigavo, ed ha attirato la mia attenzione perché le attrici protagoniste sono due care amiche, Bia Bertizzolo e Marianna Parlapiano che conosco da una vita. La prima, attrice, doppiatrice e insegnante di scuola secondaria, da anni collabora alle più fertili realtà radiofoniche e televisive del territorio. La seconda, giornalista freelance e addetta alla comunicazione, docente di scuola secondaria ed editor professionista, da anni collabora con testate giornalistiche e case editrici indipendenti, anche in qualità di curatrice del testo. Il regista, video maker professionista e documentarista di lungo corso, è Giorgio Serra, altro caro amico con cui mi sono divertito a fare alcune interviste con i personaggi storici di Latina.

Le attrici Marianna Parlapiano e Bia Bertizzolo

La trama

Dall’incontro imprevisto e quasi forzato tra la giornalista precaria pontina, Lady Marian e la bizzarra ragazza veneta, Bia Bertiz Polo, a suo dire discendente di Marco Polo, si snoda, con un ritmo incalzante, una serie di avventure tragicomiche attraverso il territorio pontino, in un susseguirsi di gag e trovate al limite del surrealismo.

Con una manciata di humour, attraverso un linguaggio diretto e immediato, che non disdegna metafore e rimandi simbolici al mondo dell’arte, della letteratura e del grande cinema, con sprazzi di “commedia all’italiana” e di  momenti “trhiller”quasi fumettistici, le due protagoniste andranno a ridisegnare a modo loro la realtà che le circonda, tra colpi di scena esilaranti e imprevedibili risvolti.

Un affresco sociale sferzante e a tratti grottesco che coinvolge anche i protagonisti del panorama culturale pontino, tentando un’ambiziosa operazione intellettuale che va a coniugare lo stile narrativo documentaristico a quello onirico e fantastico, quasi “fumettistico” smontando banali luoghi comuni e scontati clichè.

Non tutto, a volte, è come appare…

Tutto su you tube

Allora Seguiamo le avventure delle nostre due buffe e strampalate protagoniste, Lady Marian e Bia Bertiz Polo sui principali social e sul canale You Tube, “Non aprite quella borsa”, basta iscriversi con un semplice click, per restare costantemente aggiornati sulle innumerevoli novità ed episodi in uscita, con curiosità e anticipazioni. Almeno ci potremo fare due risate… che questa città ne ha tremendamente bisogno.

In bocca al lupo, Marianna, Bia e Giorgio.