Halloween, festeggiarlo o no? I nostri nonni lo facevano

Halloween, festeggiarlo o no? I nostri nonni lo facevano

30 Ottobre 2019 0 Di Luca Cianfoni

Festeggiare Halloween si o no? Ogni anno si dibatte se sia giusto o no prendere parte a questo evento, in molti pensano sia una tra le tante festività importate dal mondo anglosassone, invece se solo si scavasse un po’ nella storia si scoprirebbe che Halloween è una festa che faceva già parte della nostra tradizione, tanto che i nostri nonni già la festeggiavano.

L’arrivo di Halloween in Italia

La festa di Halloween in Italia arriva con il nuovo millennio e si diffonde in primo luogo attraverso la scuola. Infatti le maestre e le professoresse di inglese raccontavano ai ragazzi questa credenza anglosassone per cui nella notte tra il 31 ottobre e il 1 novembre gli spiriti maligni e i morti tornavano in vita e andavano a visitare i viventi sulla terra. Il fascino sui ragazzi fu enorme, e siccome ogni occasione è buona per far festa, sui calendari dei ragazzi si colorò di rosso anche il 31 ottobre. L’usanza si è diffusa e naturalmente oggi è diventata una festa di consumo, su cui ogni anno si esprimono opinionisti, psicologi e addirittura membri della chiesa per condannare o assolvere quest’evento. Si è arrivati infatti addirittura a definire Halloween una festività pagana, bocciata come “estranea alla nostra tradizione ” dal Cardinale Martini.

L’Halloween dei nostri nonni

In realtà il passaggio tra il 31 ottobre e il 1 novembre è sempre stato pervaso dallo stesso spirito di Halloween anche in Italia. Basterà chiedere ai nonni per scoprire che anche loro nella notte di passaggio tra ottobre e novembre erano preoccupati delle stesse presenze maligne che preoccupavano gli inglesi. Dunque ci si mascherava anche qui da scheletro o da fantasma e si andava a chiedere dolcetto o scherzetto? Se si abitava al sud Italia sì, se invece si abitava al nord, in Friuli e in Veneto, si era soliti intagliare le zucche con fattezze di mostri. Così in tutta Italia si hanno riti poco differenti da quello di Halloween.

Allora è giusto festeggiarlo?

Possiamo dire dunque che festeggiare Halloween non è proprio così estraneo alla nostra tradizione, il problema è che noi forse le nostre usanze le abbiamo un po’ dimenticate. Ci sono stati anni in Italia in cui si credeva che portare avanti le tradizioni fosse roba antica, da vecchi, un rito di superstizione, abbandonandoci poi subito dopo alla moda e all’amore per feste ed eventi provenienti dall’estero. Pagàno o no quindi forse non si dovrebbe demonizzare questa festa, ma recuperare un po’ di memoria locale e tornare a far rivivere le tradizioni insieme anche alle nuove usanze. I ragazzi che oggi festeggiano Halloween dunque non fanno altro che rinnovare una vecchia usanza che nel recente passato era andata completamente perduta e che invece può essere recuperata oggi in ottica locale, prima che quella memoria dei nonni scompaia definitivamente. Per cui lasciamo che i ragazzi festeggino Halloween ops…celebrino i defunti, come facevano i nostri nonni.