Covid 19/ Il governo vieta le messe, Za Pippa dice l’Ave Maria pe gli governo

Covid 19/ Il governo vieta le messe, Za Pippa dice l’Ave Maria pe gli governo

27 Aprile 2020 0 Di Lidano Grassucci

La scena si svolge nel passetto della tromba delle scale, tre sono le donne: Za Pippa che testimone di antica saggezza setina e femminile, Za Maria donna interessata alle notizie che vengono da fuori, e Tetta che le accompagna nel rosario. Mi perdoneranno i custodi della lingua setina per il testo, il mio è, solo, un recupero di suoni di una lingua orale e, consentitemi, di affetti: Za Pippa è mia nonna e quindi seguo suoni di affetto e non di grammatica (se esiste). Buona lettura e spero buona saggezza. Sotto il testo setino la traduzione in italiano

Za Maria: su sentito Pi?

Za Pippa: Che?

ZM: I presidente degli consiglio

ZP: i c’ha ditto?

ZM: Ca il viruse è ancora cattivo e tenema resiste n’casa

ZP: Mmmm, i su 40 dì ca stamo fitti atecco, e sto viruse ancora prova a sta z’eme cogli cristiagni

Zm: m’pro ca cosa arapre, dice ca se polo i a trovà i parenchi

ZP: e allora addomano iamo a Sant’Antogno, che è parente della devozione nostra, iamo a fa i voto ca, pe grazia sea, i nipuchi nostri stao beno, i magari sentemo puro che dice i preto, trovamo parole di conforto

ZM: i no za Pi…

ZP: non ci u venì?

ZM: No, i governo ha ditto ca le messe non se polo fa, e l’ostia manco a dirlo

ZP: ma i governo mo commanna all’anima? I governo dice degli conforto alle pene degli corpo? I governo me dice ca i non posso portà Cristo co mi? Ma vai scherzenne

ZM: no, no, dice che è infetto i alla messa… si rischia la vita, il contaggio

ZP: ne se, i pe paura de mo ci giocamo l’eternità, e n’cima all’eternità mica commanna i governo, ma la coscienza che niciuno governo pò commannà, nu semo figli di Dio no degli governo

ZM: ma non è essenziale pregare

ZP: ne se, Dio è eventuale, è n’accidente,è na cosa che se po lassà perde? Ma chi l’ha ditto

ZM: i governo

ZP: i governo chiacchiera degli corpo, ma dell’anima isso manco sa che è. Pregà è speranza è più di magna, dapo pu prega ebreo, forestico, o moro ma a questo nun ce pu fa niente. Alla Russia c’hao provato a leva lo pregà, lo pregà ha levato isci. Nu Za Marì iamo e voglio vede chi ci ferma, che volo scrive le guardie degli governo: “ha commesso il reato di andare a messa?”. Pe nu è n’onore. Che ci volo scrive “ha osato prendere l’ostia”, è corpo di Cristo è n’onore avello fatto. Dicono… ha ita alla messa che è vietata, “non se po vietà la messa, i governo finisce alla porta della chiese, dopo la porta ci sta la misericordia, cosa di santi, cosa di Dio”

ZM: u fa la rivoluzione?

ZP: no, volaria tolle i sacramenchi, in pace santa, sentì la messa che è santa e pregà contro ogni male di questo monnu e degli prossimo pe gli mammoci me e quigli degli munno e n’è cosa degli governo, ma degli core e gli core non gli pu ferma pe legge, i teta accide, ma isso batte ann’atro petto

ZM: e che voleno fa?

ZP: quello che sapemo fa mo dicemo n’ave Mmaria puro pe gli governo, puro isci su cristiagni e sempre se polo saleva. Nu, pregamo agli passetto, dapo potemo puro i alla masse a nascuce, ma ci facemo senti quando canta gl’igni al Signore

ZM: Esso Tetta

ZP: Tocca te, agli malachi, agli prechi, a tutti quigli c’hao morchi e… agli governanti “pe ese omeni di giustizia e no de prepotenza”

Tetta: Ave, Maria, grátia plena,
ZM: Dóminus tecum.
ZP: Benedícta tu in muliéribus,
Tetta: et benedíctus fructus ventris tui, Iesus.
ZM: Sancta María, Mater Dei,
ZP: ora pro nobis peccatóribus,
Tetta: nunc et in hora mortis nostrae.

INSIEME: Ammen

ITALIANO 

Za Maria: Hai ascoltato Zia Pippa?

Za Pippa: Cosa?

ZM: Il presidente del Consiglio

ZP: e cosa ha detto?

ZM: Che il virus è ancora pericoloso e dobbiamo rimanere a casa

ZP: senti, sento come se  40 giorni che siamo chiuse in casa sono state uno scherzo, e che stiamo chiusi in casa fino a quando scompare del tutto il virus, un male che insiste a voler attaccare le persone

Zm: Ma qualche cosa riapre, si posso andare a trovare i familiari

ZP: bene, allora noi andiamo in chiesa da Sant’Antonio a ringraziarlo che il male non ha toccato i nostri nipoti e ascoltare cosa dice il prete con le sue parole di conforto

ZM: Ma non possiamo…

ZP: Noi vuoi venire in chiesa?

ZM: Ma no, i governo ha detto che le messe non si possono fare, e prendere l’ostia è vietatissimo

ZP: E che il governo adesso comanda anche le anime? Il governo si occupa del conforto dei dolori del corpo ma il governo mi può dire che io non posso portare Cristo in me, stai scherzando…

ZM: no, no, dice che è rischioso stare in Chiesa, si rischia la vita

ZP: Ma che dici, per la paura di questa terra noi rinunciamo alla salvezza eterna? Sopra l’eternità non è competente il governo, ma la coscienza che nesun governo può vietare. Noi siamo figli di Dio non del governo

ZM: ma non è importante pregare ma salvarsi la vita

ZP: Ma che dici, Dio è un incidente, è superfluo è una cosa di cui si può fare a meno? Ma come si fa a bestemmire così?

ZM: l’ha detto il governo

ZP: il governo si occupa del corpo, della vita terrena, ma dell’anima lui non ne sa nulla, non gli appartiene.

Pregare è speranza è più di magiare,  poi puoi pregare al modo degli ebrei, come fanno certi altri popoli, o come i mori ma se tutti i popoli della terra lo fanno, non è superfluo è la vita stessa.

In Russia ci hanno provato a vietare la preghiera, ma la preghiera li ha battuti. Noi Za Marì andiamo in chiesa e voglio vedere bene chi ci ferma. Di che ci accuseranno “ha commesso il reato di andare a messa?”. Per noi sarebbe onore questra accusa. Di che ci accuseranno “ha osato prendere l’ostia”? L’ostia è corpo di Cristo è un onore averlo fato. Ci accusano di essere andate ad assistere alla messa che è vietata? Non si può vietare la messa, il governo finisce alla porta della chiese, dopo quella la porta comanda soltanto la misericordia, cosa di santi, cosa di Dio”

ZM: vuoi fare la rivoluzione?

ZP: no, vorrei prendere i santi sacramenti, in pace santa, sentire la messa che è santa e pregare contro ogni male di questo mondo e di quello prossimo per i nostri ragazzi e per tutti i ragazzi del mondo. E questo non è cosa del governo, ma degli core e il cuore dei credenti non lo puoi fermare per legge, lo puoi solo uccidere il cuore, ma non basta lui batterà ancora in un altro petto di un altro cristiano

ZM: e che possiamao fare?

ZP: quello che sappiamo fare noi, dire un’ave Maria anche per il governo. Pure gli uomini del governo sono figli di Cristo e sempre si possono ravvedere e salvare. Noi, preghiamo qui davanti all’uscio di casa, dopo potranno anche farci andare a messa di nascosto, sentiranno le nostre voci cantare gli inni al Signore. Chi crede non si nasconde

ZM: Arriva Tetta

ZP: Dai Tetta preghiamo per i malati, i preti, quelli che sono morti e… per i nostro governanti che siano uomini di giustizia e mai di prepotenza

Tetta: Ave, Maria, grátia plena,
ZM: Dóminus tecum.
ZP: Benedícta tu in muliéribus,
Tetta: et benedíctus fructus ventris tui, Iesus.
ZM: Sancta María, Mater Dei,
ZP: ora pro nobis peccatóribus,
Tetta: nunc et in hora mortis nostrae.

INSIEME: Ammen