Festival Pontino di Musica, Cellacchi e Granata un duo al Circolo

Festival Pontino di Musica, Cellacchi e Granata un duo al Circolo

14 Settembre 2020 0 Di Luca Cianfoni

Per il secondo appuntamento autunnale di questo 56° Festival Pontino di Musica, mercoledì 16 settembre si esibiranno sul palco del Circolo CIttadino Sante Palumbo di Latina, il duo formato da Andrea Cellacchi e Francesco Granata.

Giovani, giovanissimi, ma con un curriculum già lunghissimo

Mercoledì sera alle 19 il Circolo di Latina ospiterà una serata veramente particolare. In primo luogo perché l’eta complessiva dei due interpreti che calcheranno il palco sarà di 45 anni, una peculiarità da sottolineare e da renderne il merito alla Fondazione Campus Internazionale di Musica di Latina, che da sempre crede, sostiene e mette in mostra quanti giovani e giovanissimi talenti ci siano nel panorama italiano e anche pontino. Infatti i due concertisti di mercoledì sera presentano un curriculum rispettabilissimo, da fare invidia a chiunque:

Andrea Cellacchi

Classe 1997, si impone a 18 anni all’attenzione internazionale vincendo il 1° Premio all’Aeolus International Competition di Düsseldorf e il 1° Premio al The Muri Competition 2016. Vincitore del Premio Abbado 2015 e del 1° Premio nei Concorsi Internazionali di Fagotto “AudiMozart 2016”, “G. Rossini” di Pesaro e “Città di Chieri”. A 19 anni vince il posto di Primo Fagotto Solista nell’Orchestra del Konzerthaus di Berlino. Nel 2018 è risultato vincitore del 2° Premio all’Internationaler Instrumentalwettbewerb Markneukirchen e del 1° Premio all’International Fox-Gillet Competition 2018 organizzato dalla International Double Reed Society IDRS a Granada. Nello stesso anno è diventato Primo Fagotto Solista presso la Luzerner Sinfonieorchester. Nel 2019 , all’età di 22 anni, diventa Primo Fagotto presso l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI di Torino e vince il secondo premio, con primo non assegnato, presso il prestigioso Concorso Internazionale dell’ARD di Monaco.

Francesco Granata

Milanese, classe 1998, si è diplomato in pianoforte nel 2016 con il massimo dei voti, la lode e la menzione speciale al Conservatorio “G. Verdi”. A soli 20 anni ha ottenuto il Diploma di Alto Perfezionamento in Pianoforte dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma, sotto la guida di Benedetto Lupo. Si è inoltre perfezionato in numerose masterclass, in Italia e all’estero, tra gli altri con Giovanni Bellucci, Malcom Bilson, Andrea Lucchesini, Leonid Margarius, Alberto Nosè, Rolf Plagge, Roberto Plano, Pavel Gililov. Nel suo percorso, sin da giovanissimo, ha ottenuto riconoscimenti, risultando primo assoluto in numerosi Concorsi pianistici e nel 2017 ha vinto, risultando primo classificato, la XXXIV edizione del Premio Venezia. Si è esibito in recital solistici per varie istituzioni, fra cui Società del Quartetto di Milano, Società dei Concerti di Milano, Amici della Musica di Padova, Fondazione Teatro la Fenice, Bologna Festival, Accademia Filarmonica di Bologna, Amici della musica di Firenze, Accademia Filarmonica Romana. Ha collaborato in diverse formazioni di musica da camera, in particolare in duo con la violinista Margherita Miramonti, con il fagottista Andrea Cellacchi e in trio. È inoltre stato numerose volte solista con orchestra, in particolare con diversi concerti di Mozart (a soli 13 anni il KV595 con l’Orchestra sinfonica del Conservatorio, nel 2018 il KV449 con l’Orchestra UniMi e il KV482 al festival di Mezza Estate di Tagliacozzo, nel 2019 il KV453 a Venezia con l’orchestra del Teatro la Fenice, sotto la direzione di Jonathan Webb) e di Beethoven (nel 2014 il Concerto n. 3 op. 37 con l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali, nel 2017 il Concerto n. 4 op. 58, con l’orchestra del Conservatorio di Milano, con la quale è stato anche pianoforte solista del Triplo Concerto op. 56). Nel 2018 è uscito il suo primo CD, con musica di Mozart, Beethoven, Brahms e Debussy, allegato alla rivista Suonare News. Segue i Corsi di pianoforte di Benedetto Lupo e Roberto Plano presso l’Accademia di Musica di Pinerolo.

Un programma di rarità assolute

Un programma di rarità assolute, pensato per questo duo, in cui si alternerà la musica del compositore contemporaneo francese Henri Dutilleux (Sarabande et Cortège), a quella dell’austro-ungherese Iván Erὄd, scomparso nel 2019, con la Sonata “Milanese”. In programma anche Astor Piazzolla, con Le Grand Tango arrangiato per fagotto e pianoforte, la Sonatine del polacco Alexandre Tansman e il Divertimento su temi della “Lucia di Lammermoor” di Donizetti di Antonio Torriani che chiude il concerto. Un cartellone particolarissimo, che sicuro stuzzica qualsiasi ascoltatore con musiche che difficilmente si riescono ad ascoltare in altri posti, confermando così l’originalità da parte del Campus nella scelta di artisti dotati di forte personalità e con un livello e una preparazione altissima, che forniranno sicuramente un concerto di qualità molto elevata. Non resta dunque che prenotare i posti e attendere mercoledì sera!

Biglietto concerto: posto unico 10€ . Prenotazione obbligatoria chiamando il Campus Internazionale di Musica (tel. 0773 605551, cell. 329-7540544).