Covid 19 / Campa cavallo che la monnezza fermenta

Covid 19 / Campa cavallo che la monnezza fermenta

6 Dicembre 2020 0 Di Maria Corsetti
  • La prescrizione che va tutto dentro lo stesso sacchetto da gettare nell’indifferenziata è chiara. ✓
  • Anche la prescrizione che è meglio utilizzare anche un secondo sacchetto è chiara. ✓
  • Ed altrettanto chiara è la prescrizione che per eseguire queste operazioni bisogna indossare guanti monouso. ✓
  • Diciamo che è più facile verificare le prime due prescrizioni rispetto alla terza, ma non andiamo troppo per il sottile, diamo la terza per osservata. Così sulla fiducia. ✓
  • La stessa fiducia con la quale, depositato il sacchetto al di fuori della porta, ✓ si attende che un addetto ai lavori venga a ritirarlo. ✓

Campa cavallo che la monnezza fermenta.

 

Tempo di Covid, raccolta a domicilio. Ad Aprilia sicuro, per Latina ci stiamo organizzando intanto si arrangi come può o come meglio crede.

 

Finora sono scampata sia al Covid che alla quarantena (mai dire mai).

Mi baso sul racconto di due conoscenze. Una di Aprilia e una di Latina.

Ad Aprilia: raccolta porta a porta dei rifiuti per le persone costrette in quarantena.

Latina: in ordine di apparizione:

ABC. Non rispondono.

ASL. Non rispondono (d’altra parte, come non capirli in questo momento? Ci manca solo che debbano mettersi a pensare all’immondizia)

Ufficio del gabinetto del sindaco. Le faremo sapere.

Croce Rossa. Le faremo sapere.

Protezione civile. Le faremo sapere. Anzi, prima o poi. Ok, veniamo.

 

Bisognerebbe avere il coraggio di dirlo chiaramente: in genere si tende a stare lontani da una busta di spazzatura, quindi con una busta di rimane difficile infettarsi.

Anche se il sacchetto è stato tastato personalmente dal Covid positivo.

Rimane tutta la disperazione legata alla povertà di chi rovista tra i rifiuti in cerca di una soluzione.

Rimane il fatto oggettivo che se uno abita al quinto piano di norma prende l’ascensore per scendere a gettare i rifiuti e quindi risalire. Ma anche incrociare un positivo per le scale non è il massimo.

 

Ma sicuramente l’esperienza di chi mi ha riferito questa storia è unica e isolata. Altrimenti mi chiedo, considerati i contagi quotidiani (e quindi le quarantene che da tempo ho smesso di contare), nel capoluogo pontino come hanno fatto tutti gli altri?