UDC Cultura | Da Olivetti al purpose. Attenzione a comunità e territori – giovedì 14 l’evento al MUG

UDC Cultura | Da Olivetti al purpose. Attenzione a comunità e territori – giovedì 14 l’evento al MUG

11 Marzo 2024 0 Di Glenda Castrucci
Giovedì 14 Marzo 2024 alle 15:00  presso il  MUG – Museo Giannini in Via Oberdan 13/A , il dipartimento cultura dell’Udc di Latina organizza un incontro-dibattito sulla figura di Adriano Olivetti. Saranno presenti come relatori Stefano Mattioli, Paolo Iabichino e Annalisa Galardi.

Locandina Olivetti

Da Olivetti al purpose. Attenzione a comunità e territori.

Da quando Adriano Olivetti curava le sue comunità, ad oggi, il messaggio e le buone pratiche olivettiane sono sempre rimaste nel Pantheon della cultura imprenditoriale e dell’immaginario italiano, ma si sono progressivamente distaccate da quella che è la consuetudine imprenditoriale del Paese.

Gli insegnamenti olivettiani hanno trovato sempre più accoglienzae ragion d’essere nelle scuole manageriali e nelle imprese nord-americane (USA e Canada).

Oggi a distanza di decenni, il messaggio olivettiano, torna con urgenza a bussare alla porta delle classi imprenditoriale e politica italiane, in una chiave nuova, il Purpose.

Imprenditori, amministratori delegati – di piccole, medie, grandi realtà – e manager, possono agire per creare qualcosa di estremamente utile per piccole, medie o grandi comunità.

Si torna a parlare di impatto sociale e culturale che migliori la società intera, come uno degli obiettivi di imprese e brand, con azioni (comunicative e progettuali) nel mondo reale, atte a promuovere un cambiamento che abbia un impatto positivo sulle comunità, sui loro territori e sull’ambiente.

L’evento: dove e quando

La data dell’evento è stata fissata per giovedì 14 Marzo 2024 con orario 15:00.

La location che ospiterà l’evento sarà situata nella città di Latina presso una delle strutture museali private, della città, vale a dire il MUG – Museo Giannini in Via Oberdan 13/A.

Relatori e relatrici

NOMINATIVO

RUOLO

Stefano Mattioli

Testimonial

Paolo Iabichino

Relatore

Annalisa Galardi

Relatrice

 

Biografie

  • Paolo IabichinoScrittore Pubblicitario // Direttore Creativo // Fondatore Osservatorio Civic Brands con Ipsos.
    Paolo Iabichino, conosciuto anche come Iabicus, è scrittore pubblicitario, direttore creativo, fondatore dell’Osservatorio Civic Brands con Ipsos, Maestro alla Scuola Holden. Si occupa di creatività e nuovi linguaggi di comunicazione nella costruzione di contenuti fuori e dentro la Rete. Ha ideato il concetto di “Invertising” in un libro che è diventato un manifesto per un messaggio pubblicitario rinnovato e consapevole. Il suo ultimo libro è ‘Scrivere civile. Pubblicità e brand al servizio della società’ per Luiss University Press che gli ha affidato anche la curatela editoriale della collana Armi Segrete. Nel 2018 l’Università di Modena e Reggio Emilia l’ha eletto Comunicatore dell’anno e nel novembre 2021 è stato insignito della Laurea Magistrale Honoris Causa in Comunicazione e Pubblicità per le Organizzazioni dall’Università di Urbino Carlo Bo. Da novembre 2022 firma una rubrica su L’Economia Civile, inserto dell’Avvenire, per analizzare il mondo della ‘Pubblicità civile’.
  • Annalisa GalardiAnnalisa Galardi è Consigliera di Amministrazione della Fondazione Adriano Olivetti. Insegna Comunicazione d’Impresa all’Università Cattolica di Milano, è Founder di The Bravery Store e partner di Torreluna. Svolge attività di consulenza e divulgazione ed è autrice di diversi testi. Tra gli ultimi “Coraggio di decidere. Approcci e storie di saggezza decisionale” e “Coraggio“.

  • Stefano Mattioli59 anni, nato a Piacenza, residente a Roma. Laureato in Economia. La sua carriera professionale svolta nell’area Marketing in aziende multinazionali (L’Orèal, Johnson Wax, Barilla). Dal 2007 in Gelit Srl, con sede a Doganella di Ninfa, dove ricopre il ruolo di Presidente e Amministratore Delegato Gelit Srl, attualmente controllata da due Fondi italiani di Private Equity. Olivettiano e Ferreriano (nonostante la passata esperienza professionale in Barilla) convinto: l’impresa etica come strumento di progresso economico, sociale e comunitario.