Bettino Craxi, il suo segno a Sermoneta

Bettino Craxi, nel suo “segno” si tiene l’ incontro organizzato dal Partito Socialista a Sermoneta, sabato 15 nel centro civico di Monticchio alle 17.
Nel segno di Craxi, direi nel segno di quella che era, è e sarà l’ eresia socialista. Quel culto rigoroso per la libertà e la giustizia. Pensa ad un miglioramento della tua vita e avrai una idea socialista. L’ energia in ogni casa? I socialisti fecero la nazionalizzazione delle società elettriche e nacque l’ Enel, energia per tutti e uno dei più grandi operatori di utility del mondo ancora oggi. Pensi alla salute? C’è il servizio sanitario nazionale universale, c’è Giacomo Mancini che compera i vaccini giusti seppure russi per salvare i nostri bambini dalla polio. Pensi alla scuola? Socialista la scuola media unica, l’ accesso all’università per tutti. Pensi al lavoro? E’ socialista lo statuto dei lavoratori vergognosamente cancellato da una sinistra postcomunista in delirio liberista. Le libertà civili? E’ socialista il divorzio e da lì ogni libertà di essere se stesso. Potrei continuare segnando doverosamente Giacomo Matteotti, i fratelli Rosselli per tutti gli assassinati dalla canaglia fascista come proteggemmo i dissidenti dalle mostruosità del mondo comunista reale.
Ecco che vuol dire socialista, il senso di un fiore rosso al bavero.
Craxi è stato uno dei leader di questa storia, Craxi è stato uno dei grandi leader italiano. Ne parleranno Antonio Melis, segretario provinciale del Psi, Gianfranco Schietroma, segretario regionale, insieme a loro Domenico Guidi e Giovanni Ciarlone, chiude Enzo Maraio segretario nazionale del partito.
Mi scuso se ho usato enfasi ma: una fede m’è nata in cor, un fiore mi è fiorito…