Fossanova Tourism Expo 2020 l’anticipazione domenica

Fossanova Tourism Expo 2020 l’anticipazione domenica

12 Settembre 2019 0 Di Fatto a Latina

Domenica 15 settembre a Fossanova ci sarà un’anticipazione di quello che offrirà il Fossanova tourism expo 2020. Dalle 10 della mattina il borgo medievale si trasformerà in una tavola rotonda dove saranno riuniti gli amministratori della provincia di Latina e Frosinone impegnati in questo progetto dove Fossanova, in quanto crocevia tra le due provincie sarà il nuovo fulcro territoriale e logistico per la promozione di tutto il territorio del sud del Lazio.

Nel borgo verranno allestite esposizioni legate alle proposte turistiche dei comuni delle province di Latina e Frosinone  dall’arte, agli eventi, alle enogastronomie dei loro paesi con degustazione di prodotti tipici. Sarà possibile vistare l’abbazia e il museo medievale anche con visite guidate fino alle 16.

Sarà presentato inoltre un progetto che ha visto Priverno protagonista insieme alle musiche di Marco Lo Russo, il fisarmonicista pontino, conosciuto anche a livello internazionale, che si esibirà nel tardo pomeriggio.

Fossanova Tourism expo 2020

“Aspettando Fossanova Tourism expo 2020” è l’evento che domenica darà un assaggio, una piccola anticipazione, di quello che sarà nel prossimo anno la prima edizione di una grande fiera turistica pensata per promuovere e presentare al mondo degli imprenditori e dei tour operator l’enorme potenzialità di queste due province.

Una cornice di tutto rispetto con un’abbazia che sintetizza la storia dell’architettura romanico-cistercense, perla del Lazio e non solo e che può fare da apripista per partire da questo luogo e scoprire nel suo intorno altre altrettante potenzialità turistiche anche dal punto di vista paesaggistico che questi territori offrono e che presentano grandi potenzialità finora non del tutto espresse e valorizzate abbastanza.

La presentazione di Made in Lazio Priverno di Marco Lo Russo

Nel pomeriggio, alle 17, nell’auditorium dell’ex infermeria dei conversi ci sarà la presentazione di Made in Lazio Priverno by Marco Lo Russo.
Un progetto nato dalla collaborazione tra il Comune di Priverno e l’Associazione “Marco Lo Russo Music Center e diretto dalla giornalista Silvia Vecchi che è stato realizzato con il contributo della Regione Lazio e che rientra nel programma “Lazio delle Meraviglie”.

Le riprese dall’alto

Con Made in Lazio Priverno la cittadina lepina è stata mesa sotto osservazione dell’occhio indiscreto dei droni di DroneXfly  durante i suoi maggiori eventi dal mese di aprile ad agosto.

I diversi video realizzati sono stati fatti girare sui social a raccontare quelle che sono anche le tradizioni, la gastronomia, le eccellenze del territorio, dalla bufala agli antichi mestieri i cui segreti sono ormai rimasti nelle abilità manuali di pochi e non solo il suo patrimonio artistico.

La musica di Marco Lo Russo

Il tutto è stato reso più suggestivo dalla colonna sonora realizzata con le musiche originali dei suoni della fisarmonica di Marco Lo Russo ma anche da celebri brani da lui reinterpretati.

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Nel video “Saperi e Sapori” il fisarmonicista pontino reinterpreta “La Vita è Bella” di Nicola Piovani.
In  “Arte Storia Cultura” e immagini sono accompagnate dalla musica del quartetto d’archi Tango Antiguo. Nel terzo filmato “Eventi e Tradizioni” si mettono in fila le manifestazioni primaverili ed estive sulle note di Danza sull’Aia in elettro acustico e Coro per voci.

L’opportunità per Priverno con Made in Lazio

L’occasione che il progetto Made in Lazio offre a Priverno è quella di rientrare in un progetto più ampio che  Marco Lo Russo ha presentato a Cuba nel 2015 divenendo così un’opportunità unica per la piccola cittadina di essere conosciuta all’estero. Attraverso la musica del fisarmonicista pontino si esportano così quelle che sono le particolarità di Priverno legandole al suo nome.

In una nota il sindaco Anna Maria Bilancia :

“L’idea di lanciare sulla rete e far viaggiare lontano i nostri “racconti” è figlia della consapevolezza che i nostri territori hanno ancora bisogno, per esprimere pienamente il loro enorme potenziale turistico, di essere valorizzati. Per far questo è necessario agire in seno ad un progetto di rete ampio e articolato di cui le amministrazioni, le imprese, i cittadini debbono essere protagonisti, sia nella dimensione di agenti attivi di trasformazione, sia in quella di beneficiari diretti.”