Borgo Faiti, Di Trapano, calcinacci e erba alta nella scuola
15 Settembre 2019La denuncia di FdI sulla scuola di Borgo Faiti
È partito ormai il conto alla rovescia per il ritorno tra i banchi di scuola. Le maestre già hanno ripreso possesso degli istituti e a scaglioni anche i ragazzi. Domani sarà il turno anche degli alunni della scuola di Borgo Faiti, ma come si può vedere nelle foto e come riferisce Di Trapano, di Fratelli d’Italia, la scuola versa in condizioni non del tutto idonee ad accogliere i bambini sui banchi di scuola.
L’amministrazione Coletta come sempre si fa sorprendere dagli eventi scritti sul calendario come ad esempio l’inizio dell’anno scolastico. Domani gli alunni del Dodicesimo Istituto Comprensivo Falcone Borsellino di Borgo Faiti torneranno a scuola, ma invece di trovare struttura ed aule sistemate a regola d’arte approfittando della pausa estiva, vedranno erba alta, calcinacci e zone interdette. È semplicemente vergognoso che in tre mesi l’amministrazione comunale non sia riuscita a sistemare la scuola che si presenta in questo stato e in scarsissime condizioni igienico-sanitarie.
L’attacco di Di Trapano
Continua l’affondo Antonio di Trapano, accusando l’amministrazione, che nei giorni scorsi ha aderito all’iniziativa del Ministero dell’Interno, Scuole Sicure, di poca organizzazione e programmazione
Bisogna aspettare settembre per intervenire? Magari il sindaco firmerà un’ordinanza di chiusura per permettere di terminare i lavori e costringerà i genitori a tenere i figli a casa perdendo giorni di lezione?
Ipotizza Di Trapano, che continua:
Buon senso e programmazione, questi sconoscouti. Se chi si occupa di edilizia scolastica avesse un minimo di buon senso e la capacità di programmare non saremmo arrivati a questo punto. E invece mi sorprende che persino una scuola diretta da una consigliera comunale di LBC sia finita nel dimenticatoio nonostante l’urgenza dei lavori. Ma evidentemente al sindaco e alla sua maggioranza delle scuole e dei bambini interessa ben poco.