Latina Jazz Club, si riparte da Cinzia Tedesco e Bob Dylan
9 Gennaio 2020Comincia il nuovo anno e la stagione del Latina Jazz Club Luciano Marinelli continua portando venerdì 10 gennaio al circolo cittadino di Latina Sante Palumbo una delle artiste italiane più sorprendenti del panorama jazz italiano, Cinzia Tedesco.
Cinzia Tedesco un’anima tra jazz e classica
Cinzia Tedesco ha sicuramente tra i suoi tratti artistici quelli dell’originalità e della ricerca. A testimoniare questa vocazione sono i suoi ultimi 2 lavori discografici, Verdi’s Mood e Mister Puccini in Jazz. Saranno solo titoli che rimandano ai più famosi compositori italiani di musica d’opera e invece no, c’è proprio la contaminazione che (alcuni arrossiranno) si riesce ad intuire. Se si ascoltano i suoi lavori infatti si ascolta un totale stravolgimento, intelligente e sempre sensato, delle arie più famose dei due compositori italiani arrangiati secondo gli standard jazz. Sentire uno scat su Che gelida manina e Lucean le stelle di Puccini o su La donna è mobile di Verdi è roba da pazzi, ma lei lo ha fatto e il risultato non farà storcere labbra, strappare capelli, versare lacrime ma svecchia, toglie la naftalina, guarda da un’altra prospettiva quella musica e quei testi fantastici dei libretti d’opera.
Il concerto del Latina Jazz Club, Cinzia Tedesco e Bob Dylan
Quello di venerdì però sarà un concerto in cui Cinzia Tedesco rivisiterà un repertorio un po’ più vicino al jazz, proponendo il suo progetto originale “Like a Bob Dylan”, in cui interpreta, unica in Italia, i più famosi brani di Bob Dylan con un sorprendente mood jazzistico. Ad accompagnarla nella serata di dopodomani saranno il pianista Stefano Sabatini, il contrabbassista Luca Pirozzi e una vecchia conoscenza del Latina Jazz Club Luciano Marinelli il batterista Pietro Iodice. I tre musicisti sono anche coloro che hanno arrangiato i vari lavori di Cinzia Tedesco preannunciando quindi una serata con una band affiatatissima e che si conosce a memoria. Tra i brani del menestrello americano verranno sicuramente riprodotte le versioni jazz di Blowing in the Wind, Lay lady lay, Like a Rolling Stone e Knocking on the Heaven’s door. L’appuntamento, alle 21.15 nella sala Orazio Di Pietro di venerdì 10 gennaio quindi farà riscoprire l’anima country e dei movimenti di protesta cantate da Bob Dylan, premio nobel per la letteratura, attraverso la libertà e l’anarchia delle note jazz che andranno a invadere e a colorare tutto il circolo cittadino di Latina per una serata che si preannuncia unica e spettacolare.
Prenotazioni: fino a esaurimento posti al n. 329.1479487 (Eleonora).
I biglietti si ritirano a partire dalle 19 e fino alle 20.30 al Circolo cittadino.
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