Linda Grassucci, una palestra dedicata e una farfalla

Avete mai visto la fine del volo di una farfalla? Pensateci, le farfalle, tutte, nella nostra mente sono destinate sempre a volare. Il loro volo non contempla atterraggi, ma piccole sospensioni a mostrare il disegno delle ali e poi… poi di nuovo in volo. E del volo si immagina l’evoluzione, il prossimo disegno nella lavagna dell’aria.

Si intitola, a Sezze, l’impianto sportivo di via Roccagorga a Linda Grassucci, ci saranno autorità, famigliari, amici e la gente che sente il senso di una mancanza per aver sentito forte la presenza. I ricordi sono belli e dolci se danno la bellezza del volo che verrà, in rispetto del volo che è stato.

La palestra è il luogo della cura del corpo, del controllo della mente, dell’allenamento alla sfida prossima ventura, è prepararsi ad un domani inesorabile, necessario, da sentire. Linda Grassucci era, è, una sportiva, una che preparava con cura la prossima sfida e il ricordo qui è tutto questo, una palestra dove allenarsi alla medesima bellezza che è stata una farfalla in volo.

La bellezza? E’ l’affetto che è fatto non di ricordi per le lacrime, ma di lacrime alla purezza del volo di una farfalla di cui nessuno ha visto l’atterraggio, ma tutti ne sentono il volo.

Venerdi 28 febbraio, Comune di Sezze, 11: Intitolazione dell’impianto sportivo di via Roccagorga a Linda Grassucci

Il presidente del consiglio comunale, Enzo Eramo e il sindaco di Sezze, Sergio Di Raimo