Florovivaisti, da domani il bando per accedere ai sostegni, 5 milioni di euro disponibili

Florovivaisti, da domani il bando per accedere ai sostegni, 5 milioni di euro disponibili

16 Aprile 2020 0 Di Fatto a Latina
Questa la nota dell’assessore regionale all’agricoltura che informa le imprese florovivaistiche dell’apertura e delle modalità del bando per accedere ai fondi di sostegno alle imprese.
“Abbiamo voluto fornire subito, come Assessorato e come Regione, una risposta concreta ai problemi di liquidità che hanno investito le aziende del settore florovivaistico, in forte crisi a causa dell’emergenza COVID-19.
Abbiamo quindi reperito le risorse  disponibili dal bilancio regionale, 5 milioni di euro per il bando che da domani sarà online, su una piattaforma  dedicata  www.regione.lazio.it/florovivaismo.emergenzacovid19, che semplifica al massimo i tempi, il processo di istruttoria e l’erogazione del sostegno. Le domande dovranno essere presentate esclusivamente attraverso la procedura telematica accessibile dal sito, compilando un modulo online e allegando il proprio documento di identità e l’attestazione di titolarità di un conto corrente sino alle 16 del 5 maggio.
In un momento di grande  difficoltà per le nostre imprese, abbiamo lavorato, direi ininterrottamente e per questo ringrazio Laziocrea per il supporto informatico e la nostra Direzione agricoltura per la predisposizione di tutti gli atti, a uno strumento che concederà un contributo economico concreto alle imprese in difficoltà a seguito dell’epidemia da coronavirus. Ogni azienda potrà ricevere, come aiuto una tantum per l’emergenza Covid-19, un importo che sarà determinato in modo proporzionale al fatturato dell’annualità precedente, sino a un massimo di 5.000 euro. Le istruttorie saranno tutte chiuse entro un mese dalla scadenza del bando. Stiamo vivendo un momento storico unico. Ma vogliamo che i nostri cittadini e le nostre imprese sappiano che la Regione Lazio c’è e ci sarà per accompagnare la ripresa e non lasciare indietro nessuno”.
Lo dichiara  l’assessore all’agricoltura della regione Lazio, Enrica Onorati