Cisterna, Carturan torna in piazza il 27 giugno
19 Giugno 2020Il sindaco Mauro Carturan torna in piazza per parlare con i cittadini. Scade la convenzione della Biblioteca della Legalità, nella Sala della Loggia ora il Fondo Locale.
Carturan in piazza per parlare ai cittadini
Saranno invitati molti ospiti importanti del mondo della politica, ma di cui non si sanno ancora i nomi.
“Io sono abituato a fare il Sindaco in mezzo ai cittadini – spiega Carturan – a parlare guardando le persone negli occhi e a confrontarmi su qualsiasi tema senza mediazioni. Stiamo uscendo lentamente da uno dei periodi più neri della nostra Storia e sono molte le cose che voglio dire ai miei concittadini. Tra l’altro, quella del 27 giugno per me è una data particolare visto che ricorre il trentennale del mio impegno in Consiglio comunale. Quindi, sarà un appuntamento denso di significato ma soprattutto ricco di contenuti”.
Scade la convenzione della biblioteca della legalità
Intanto la convenzione che vedeva legata la Biblioteca della Legalità istituita circa 5 anni fa dalla giunta Della Penna è scaduta e non è stata rinnovata. Le varie associazioni che si sono avvicendate nella gestione di questo luogo e il comune non sono riuscite a rinnovare la convenzione, non riuscendo nemmeno a trovare l’accordo per il trasferimento nella biblioteca comunale. La Sala della Loggia dunque tornerà ad essere a disposizione degli ambienti comunali e nei prossimi mesi, sarà oggetto di un intervento di riqualifica e valorizzazione. Dopo i lavori tornerà a ospitare cultura grazie al trasferimento in questa sala dell’intera Sezione del Fondo Locale e del fondo antico della biblioteca comunale “Adriana Marsella”, dando maggiore valore all’identità locale e alla documentazione bibliografica storica e antiquaria. In questo luogo molto particolare, che affascina per i suoi affreschi, si potranno consultare i documenti e accedere a banche dati. Particolare attenzione verrà posta all’allestimento degli spazi, che, nell’ottica di valorizzare il patrimonio bibliografico di interesse storico e locale, ne proporrà anche l’esposizione e la comunicazione in sistemi che racchiudano al tempo stesso libri ed oggetti museali, scelti in concorso con il Museo del Buttero e con le Sale Espositive. Forse un vero inizio di trasformazione di Palazzo Caetani in polo culturale cittadino?