La vergogna dell’ipocrisia e l’indignazione di Restaini

La vergogna dell’ipocrisia e l’indignazione di Restaini

4 Settembre 2020 0 Di Fatto a Latina

“Non c’è più alcuna vergogna nell’essere ipocriti” diceva Molier nel 1665.
Ma veramente avete il coraggio di scrivere simili idiozie? Ma veramente pensate di stare a giocare e lo fate ipocritamente con una comunità che da voi non riesce ad avere alcuna risposta perché siete assenti su tutto, e quando, e se presenti, collezionate solo figuracce, tanto che dovete rispondere in tandem perché da soli con ci riuscite proprio, isolando ed escludendo il resto di quel che vi è rimasto nella maggioranza liquefatta. Provate a dare risposte ai 32 commercianti che vi hanno depositato le firme per riportare il mercato in piazza! Provate a dare risposte al dramma dei proprietari che non possono accedere ai propri terreni! Provate a dare risposte ai cittadini sulla sporcizia dilagante su tutto il territorio, sui topi che circolano liberamente nelle pubbliche vie, mentre le trappole diffuse sul territorio sono in bella vista dei bambini e sotto le panchine! Provate a sanificare dagli escrementi le pubbliche vie che non vedono igiene da tempo immemorabile. Ipocritamente avete il coraggio di pubblicare foto invece di vergognarvi per l’immobilismo diffuso, quando solo la tenacia e la determinazione di alcuni generosi volontari, armati di tanto altruismo, riesce a sostituirsi alle vostre palesi incapacità! –  Lubiana Restaini, capogruppo di Forza Italia al consiglio comunale di Roccagorga, esprime con forza la sua indignazione e prosegue – “Provate a spiegare, di quale trasparenza vi ammantate! Forse alludete a quella a tasso zero dell’amministrazione comunale dove si pubblicano atti quando ci si ricorda, e quando non sono annullati o pieni di refusi e “orrori”, o a quella a cui spesso non sono sufficienti 6 mesi per metterli in trasparenza! Provate a spiegare perché il sindaco risponde per mezzo di altra persona, firmando un diniego di accesso agli atti del consigliere comunale, ignorando che non è compito suo, e solo dopo l’ennesima figuraccia, arrivano i tanto attesi atti “trasparenti” , che trapelano azioni in violazione di legge plurime! Ma veramente volete parlare degli avvisi farsa dell’Azienda Speciale? Trasparenza a corrente alternata! Ride anche la tastiera…. Senza alcun avviso pubblico , si passa rapidamente da una srl di Guidonia ad uno studio di Bordigera per trovare un consulente “amico” che faccia le buste paghe e che applica contratti discriminanti all’interno di uno stesso settore e stesse mansioni; senza avviso si trova un consulente “amico” che si occupa della contabilità, qua ci si limita nella distanza chilometrica; senza nessun avviso si abbandona il sito dell’Azienda, dove non esiste più nulla, .. in costruzione… “ma a costo quasi zero” alla faccia della trasparenza! Il sindaco svegliata da un letargo durato ben 5 anni, ora si accorge che ”dalla costituzione dell’Azienda Vola ad oggi non c’è traccia invece di alcuna procedura ad evidenza pubblica precedentemente “ un dubbio… ma è la stessa persona che ha fatto l’assessore per 5 anni ? per capire… Gli avvisi li pubblica l’Azienda senza alcuna firma del responsabile… ma anche questo è un refuso, senza alcuna data di scadenza, ma questa è una semplice dimenticanza, senza requisiti se non quelli di condanne riportate ….. o forse si voleva emettere un avviso finalizzato al recupero di ex detenuti o condannati? Visto che colui che si definisce “giurista” e non lo è , cita la “riabilitazione del reo ..sforzandosi di citare l’art. 2, comma 3 del DPR 487/1994” , …. perché se doveva essere così , ma siete stati tanati ancora una volta, dovevate percorrere un’altra strada… La legge Smuraglia!!! Una domanda semplice a cui potete rispondere anche singolarmente, ma una persona normale, che non ha commesso alcun reato, che non ha subito alcuna condanna, è ammessa alla corte del signore di turno a questo avviso ridicolo? Soccorrete in tandem dichiarando che gli avvisi “sono pienamente legittimi in quanto attuati nel pieno rispetto delle norme di assunzione nelle PA” …già la Pubblica Amministrazione, peccato che l’Azienda speciale non è una Pubblica Amministrazione ( Consiglio di Stato (sentenza 7 febbraio 2012, n. 641), ribadendo quanto già affermato dal TAR Lazio – Roma, Sez. II ter, n. 931/2011 ) solo alcune delle mie reminiscenze giuridiche. Chi sa cosa ne pensa l’ispettorato del lavoro quando si prendono volontari asintomatici per sopperire a figure amministrative mettendo in mano a persone “fluttuanti”, dati sensibili, atti e documenti. Su una cosa “Bonnie e e Clyde” hanno ragione: Roccagorga merita rispetto, quel rispetto che a voi proprio non appartiene e che non sapete proprio cosa sia”.