Referendum: se 615 vi paion troppi togliamoli tutti. In fondo è solo democrazia

18 Settembre 2020 0 Di Lidano Grassucci

In fondo che fa, ma perchè tenere 400 deputati e 200 senatori? Togliamoli tutti, tutti. Risparmieremmo un sacco di soldi e mille chiacchiere. Tutto sarebbe veloce, velocissimo.

Tipo il capo, di turno sicuramente un galantuomo, si sveglia e decide… prosciughiamo le paludi. E l’acqua sparisce. Poi, preso dall’euforia della cose fatte bene e in fretta, ordina di includere nell’orario dei treni il ritardo e tutto si fa “puntuale”, senza gente alla Giacomo Matteotti che parla, parla… senza il rumore del “parlamento”. Poi il capo deciderà, che so, di spezzare le reni alla Grecia e qualche ragazzo morirà, ma che fa abbiamo risparmiato di chiacchiere e confusione, magari vorrà prendersi un pezzo di Francia e l’attaccherà già sconfitta con la viltà che nessuno gli potrà rinfacciare.

Giolitti comandava con i prefetti e per gli ultimi furono bastonate.

Si, dai ma a che serve questo parlamento con il suo rumore, c’è già il governo? Perché se poi conti e oggi sono troppi 615, poi saranno tanti 400, 200, 100, 2. Se conta il troppo, l’abbastanza è il niente.

Un signore parlava, scusate il gioco di parole, del parlamento come spazio per i manipoli. Personalmente trovai gusto a sentire parlare  in quell’aula Andrea Costa che si alzò per primo e parlò degli ultimi e i grandi dovettero ascoltare.

Si la farei una riforma, abolire il potere del governo di fare le leggi. Perchè i giocatori in campo non possono dettare le regole all’arbitro, e ne voglio 2000 di parlamentari perchè uno mi fa paura.

Dicemmo: in fondo è solo democrazia, ci trovammo in guerra con 40 nazioni diverse. In Germania dissero: in fondo è solo democrazia sono segnati dal disonore per sempre; in Russia dissero è solo roba da menscevichi, purgarono una nazione… ne vuoi meno di parlamentari? No, ne voglio di più.