MIO Italia – Bianchini e Parisella: “la politica del controllo va combattuta, servono chiarimenti sulle riaperture”
19 Aprile 2021Covid19 – Bianchini: “tutti devono poter lavorare. Governo chiarisca su aperture locali”; Parisella: “la libertà è davvero a rischio”.
Paolo Bianchini, Presidente di MIO Italia (Movimento Imprese Ospitalità), dichiara oggi 19 aprile 2021: «MIO Italia chiede immediati chiarimenti sulle riaperture del comparto dell’ospitalità a tavola del 26 aprile. Non esistono, infatti, ristoranti, bar, pub e pizzerie di serie A e di serie B. Non è quindi immaginabile lasciare chiusi i locali che non possono contare su spazi all’aria aperta, esasperando e spaccando un settore sfiancato da 13 mesi durissimi».
Sottolinea Ferdinando Parisella, Segretario Nazionale di MIO Italia: «Le libertà sono davvero a rischio. E mai come in questo momento. I due mondi a confronto, quello dei garantiti, contro quello dei non, si stanno combattendo senza esclusione di colpi. Ma a rimetterci davvero, sono i secondi che hanno dimostrato con la loro vita, di essere gli ultimi combattenti sulla trincea della difesa delle mille e mille tradizioni, che ci hanno resi unici e invidiabili in tutto il mondo».
Continua Bianchini: «Siamo a 128 giorni di restrizione dal 25 ottobre 2020 a oggi. Più del primo lockdown, che durò 68 giorni. Il comparto dell’ospitalità a tavola non può continuare a pagare colpe non sue. Tra l’altro, i cittadini e gli imprenditori subiscono ancora il coprifuoco, una misura che non può essere portata – come sta avvenendo – all’eccesso, né può rappresentare la normalità in un Paese democratico».
«Cosa ci vuole ancora per capire che si sta svendendo la nostra migliore caratteristica, cioè il genio creativo, alle multinazionali globaliste che ci vorrebbero solo consumatori al ribasso? – conclude Parisella -, Questa miscela tra i nuovi capitalisti e la “politica del controllo”, va combattuta. E il MIO Italia è anche qui per questo. Ecco perché basta coprifuoco inutile e aprire tutto e subito».