Elezioni/ I portici di Latina dove si “prenotano i baci” ma i candidati non li vedono

Nel 2021 l’Unesco ha decretato i portici di Bologna patrimonio dell’umanità. Sono lunghi 62 chilometri e bellissimi. Ci passa sotto un uomo a cavallo con il cappello.

A Latina i portici sono uno sputo qualche centinaio di metri, certo l’umanità è così grande che non li riconoscerà, ma noi. Noi che qui ci viviamo perché non li amiamo, curiamo e ricordiamo?

Nei programmi degli aspiranti sindaci ciascuno inventa mirabilie, nessuno scrive che lì sotto dove la gente fa lo struscio, dove d’estate tira un venticello dal mare che è grazia del Signore e d’inverno non ti bagni le scarpe nuove. Dove a forza di andare e venire ci si innamorava di nuovo amore, di vecchio amare o ci si salutava fermandosi a ricordare.

Nessuno dice semplicemente che li ricorderemo, che non sono certo patrimonio dell’umanità ma di noi si. Magari con un cartello con tanto di stemma di Latina che recita: “qui ci incontriamo, qui camminiamo, qui ci siamo fatti più belli, qui è nata Latina per tutti i baci che qui sono sono stati prenotati”. Solo questo che mi pare tanto, mi pare tutto.

Ma nei programmi hanno altri programmi e un bacio cosa volete che sia.