Il deserto del centro a Latina: va via anche la Commissione tributaria da Piazza del Popolo

Il deserto del centro a Latina: va via anche la Commissione tributaria da Piazza del Popolo

4 Giugno 2022 0 Di Lidano Grassucci

Mentre in Comune si baloccano in interpretazioni su come discutere, la città cambia pelle e loro non se ne curano.

Che fine ha fatto l’acquisto dell’ex Banca d’Italia? E il mercato annonario?

Ma quello li anche riguarda, intanto cambiano anche le cose che non riguardano il comune ma cambiano la città e l’amministrazione non vede.

Va via da piazza del Popolo la Commissione Tributaria, andrà in periferia al meccanografico. Il centro storico perde l’ultima funzione finanziaria che rimaneva. Sono già andati via servizi come l’agenzia delle entrate riscossioni, la banca d’Italia, il catasto, la conservatoria dei registri immobiliari. Naturalmente saltiamo il decentramento comunale a partire dall’anagrafe e prima della desertificazione della funzione della formazione con le scuole “inviate” in periferia e in centro non si fermano più neanche i bus che lasciano i viaggatori in aperta campagna.

Naturalmente tutti si riempiono la bocca di Littoria, città di fondazione, R0, rilancio del centro, salotto della città. Ma questo è, la commissione tributaria già su google sta in periferia e in centro non resterà che un altro palazzo vuoto, nel vuoto delle idee del palazzo comunale. Latina centro diventa ogni giorno di più un museo dimenticato ma pieno di “chiacchiere” a vanvera. Le cose accadono ma non le capiscono ripetendo le cose che non hanno capito prima. Naturalmente salto la biblioteca chiusa da 4 anni, il teatro da sette, il mercato annonario da cinque e… ma tutti amano Latina