Latina: sindaco grazie per lo sfalcio ma faccia anche pulire

Ma per una volta, una volta sola, vogliamo fare le cose per bene? Sono iniziati gli sfalci dell’erba in città, w Dio e anche finalmente, ma…

Ma tagliando l’erba esce fuori una gran quantità di immondizia da trasformare i cigli delle strade in discariche. Quando vai a casa di qualcuno e vedi tutto zozzo pensi di fermarti a pranzo? Te ne scappi a gambe levate dicendoti “mai più”. Ecco le strade sono l’ingresso di una casa, la nostra è zozza.

Non ci vuole tanto solo attenzione e non distrazione: ora organizzate squadre di Abc, o chi per lei i nomi non mi interessano basta puliscano, che raccolgano i rifiuti, che diano decoro agli ingressi della città. La città non è mia o tua, ma di tutti e teniamoci tutti.

E non serve dire di essere parte ma, semplicemente, di tenerci, di guardare, di essere orgogliosi di noi. Direte sono banalità? Bisogna fare i lavori fatti bene, altrimenti sono non fatti. Mio padre avrebbe detto che per fare le cose “ci vuole testa e testone.

In auto su via Epitaffio mi sono detto: finalmente puliscono. Poi: sembra che hanno aperto un cestino dei rifiuti e tutto è volato, fa tristezza. Non so se Latina è città razionale o irrazionale, ma evitiamo che sia sporca.

Chiedo tanto?  No il minimo.

Dite tutti che la volete turistica Latina, ma conoscete qualcuno che vuole andare in vacanza in una discarica?

Farei una squadra di operatori di Abc, o fate voi, che ogni giorno percorre una strada di quelle di ingresso alla città e la cura Ogni sette giorni ogni ingresso viene pulito, sarebbe niente ma tanto per tutti. Latina non so se è bella o meno, ma merita di essere curata, questo sì.

Mi capiranno coloro che la amano, diranno che sono banale e che i problemi sono ben altri coloro che la usano. E la differenza è tutta qui tra usare e amare. Ma forse ho letto troppi libri sulla fantasia.

PS: non dico se è colpa di quelli di prima o di quelli di ora perchè Latina è patrimonio di tutti e per sempre mai di alcuno a tempo determinato.

Nella foto: Via Epitaffio dopo lo sfalcio