Ghino di tacchino/ Se a Udine fanno la sagra della nutria, noi buttiamoci sulla sagra del granchio blu

Ghino di tacchino/ Se a Udine fanno la sagra della nutria, noi buttiamoci sulla sagra del granchio blu

25 Agosto 2023 2 Di Lidano Grassucci

Presto, presto, facciamo ancora più presto. I friulani hanno già pensato a fare la sagra della nutria, i sezzesi (sti sezzesi che testa grande hanno) fanno da decenni la sagra del carciofo, Latina, per una volta si deve fare furba.

Dobbiamo proporci per una sagra nuova, una sagra che non c’è. Il mio filosofo di riferimenti, Damiano, coglie di ogni disgrazia la fortuna, tipo: fortuna che mi sono avvelenato con i funghi così ho scoperto che dovevo curarmi il cuore.

Io dico: fortuna che c’è il granchio blu che noi possiamo fare una sagra che ancora non c’è.

Immaginate la scritta all’ingresso della città: Latina, città della sagra del granchio blu. Chi ci ferma più, altri che filiera, altro che allineamento dei pianeti, questo è il nostro petrolio. L’assessore Di Cocco, anche chef, mi capirà, la Muzio lo potrà inserire come valore aggiunto per farci diventare, finalmente capitale. Metteremo a tacere anche quelli di Gaeta che dalla loro possono mettere solo le “olive di Gaeta” che però sono di Itri (il famoso ratto delle olive), noi i granchi blu.

Agire presto, chiamare qualche società che ci fa il progetto e via. Certo ad Ostia si arrabbieranno loro sono rimasti alle telline.