Latina capitale italiana della cultura/ Daniela Fiore: “progetto indefinito”

Latina capitale italiana della cultura/ Daniela Fiore: “progetto indefinito”

31 Agosto 2023 0 Di Fatto a Latina

(NOTA PD) «La candidatura della nostra città a Capitale Italiana della Cultura 2026 è senza dubbio una
grande opportunità. Per questo ieri abbiamo voluto essere presenti all’evento organizzato
dall’amministrazione comunale per presentare i progetti messi in campo e da sviluppare in vista di
questo traguardo. Peccato che l’incontro si sia rivelato poco utile e ci abbia lasciato delle
perplessità per l’assenza di indicazioni precise. Quali sono gli elementi di questi progetti? Su cosa
esattamente vogliamo puntare per dare forma e sostanza a questa candidatura?». Se lo chiede la
consigliera del Partito democratico, Daniela Fiore, rilevando che nessuno ancora risponde con
esattezza a queste domande. Tantomeno l’ha fatto la presentazione avvenuta ieri in Comune.
«Fa piacere aver constatato la buona partecipazione della città, tuttavia – sottolinea Fiore – il
dibattito si è concentrato su aspetti del passato di Latina che già conosciamo piuttosto che sul
percorso presente e futuro che dovrebbe condurre alla candidatura. Abbiamo ascoltato diversi
interventi, ma nessuno ci ha fatto intendere quali siano i passi avanti da compiere per una sfida
così importante. L’incontro si è esaurito nella presentazione di un logo, scelto tra l’altro senza
alcuna condivisione con i rappresentanti dell’opposizione. Il modo è senz’altro nelle prerogative di
una maggioranza così ampia, eppure si poteva pensare a un confronto allargato che attingesse
anche alle risorse creative presenti sul territorio».
«Non si può pensare di organizzare un progetto di tale portata chiamando due o tre operatori
culturali perché intervengano ad una presentazione. Ci aspettiamo qualcosa di più da
un’amministrazione che vuole rilanciare la città anche attraverso la cultura. Non bastano un
incontro, un logo, un questionario online per sondare il terreno. Le prime mosse fatte per questa
candidatura – conclude la consigliera del Pd – di certo non fanno capire quale passo si voglia fare
perché Latina esca dalla dimensione provinciale in cui è stata finora relegata. Speriamo in una
maggiore trasparenza e di poter dare tutti un contributo a questa causa. Un contributo che non
vuole essere aprioristicamente critico, perché tutti tifiamo per Latina e ci auguriamo di portare a
casa un titolo che darebbe alla città la forza propulsiva di cui ha bisogno».