Il nuovo Goretti? Intanto si soffre nel vecchio Goretti

Riceviamo da una lettrice e pubblichiamo:

Quanta altra sofferenza dovranno avere i pazienti del pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria Goretti, …quante altre difficoltà del personale sanitario si dovrà rappresentare per poter avere un miglioramento per salvare vite umane ? A nulla sono valse le classiche passerelle politiche degli ultimi anni, compresa quella dell’allora Ministro della sanità Lorenzin o le visite sporadiche ed occasionali del Presidente della regione Lazio Zingaretti e neanche le segnalazioni giornalistiche su programmi Tv come Striscia la notizia.

Non c’è tempo… non c’è tempo per aspettare la costruzione del nuovo ospedale perché la gente nel frattempo muore ! Muore nelle poche sale d’attesa, muore sulle barelle in attesa di un posto letto, muore in solitudine senza avere un ultimo conforto dei parenti prossimi. Si muore anche per inadeguatezza cronica della struttura ! Ormai il paragone della struttura con l’inferno dantesco non regge più…. a Latina è veramente peggio !

Mi chiedo allora perchè non pensare a strutture alternative, anche se momentanee, per dare supporto al pronto soccorso mediante l’utilizzo di ospedali da campo militari o della protezione civile. In italia abbiamo medici militari eccellenti che potrebbero, in caso di emergenza sanitaria, dare supporto delle prime cure in modo da decongestionare l’afflusso dei cittadini, costretti loro malgrado a rivolgersi all’unico pronto soccorso del territorio, a causa delle inspiegabili chiusure dei servizi territoriali limitrofi. Le leggi ci sono, gli strumenti pure… Quanta altra sofferenza, quanta altra gente dovrà morire sulle barelle per evidenziare che LATINA NON E’ UNA CITTA’ DEI DIRITTI ?