La lezione di Parisi in una vita complessa ma non complicata

Complicato e complesso. Non avevo mai notato la differenza, poi sento parlare il premio Nobel Giorgio Parisi ( ospite di Lievito a Latina) e… Ha studiato, da fisico, il volo degli storni. Storni che per tutti sono uccellacci che sporcano le città. Per lui no, sono sistemi complessi che si sono creati per volare e per migrare ma poi diventano pittori nella tela del cielo delle città. Nati per fare una cosa si trovano a farne altre. Un sistema complicato, invece, fa bene una cosa sola. Capita anche nella fisica della vita vai per fare un tratto della vita e ti trovi a non poter vivere senza il compagno di viaggio. Vai per spostarti da un posto ad un altro e scopri l’amicizia, la complicità, l’ amore per chi ha questa fortuna. Il complicato, il viaggio, si fa complesso durante il viaggiare. Scendi alla stazione che non sapevi e da lì poi fai un altro viaggio. Parisi e’ fisico fa equazioni di questo, trova leggi matematiche, dimostrabili. Noi umani invece lo viviamo, siamo in una vita complessa e per questo vale la pena viverla come inevitabile esattamente come il volo degli storni nei suoi disegni. A chi non lo sente resta una vita complicata.