Latina e il teatro D’Annunzio chiuso, la cultura che fatica a rinascere

Latina e il teatro D’Annunzio chiuso, la cultura che fatica a rinascere

3 Maggio 2019 0 Di Eleonora Spagnolo

Latina è anche una storia di rinascite mancate. Una, ad esempio, è legata al teatro D’Annunzio.

Da quasi quattro anni il teatro è chiuso, o meglio apre ad intermittenza. Non rispetterebbe le norme di sicurezza. Una volta i sindaci lo aprivano in deroga. Poi arrivò il commissario prefettizio Giacomo Barbato e decise di chiuderlo. Non per crudeltà. Semplicemente per 30 anni, praticamente da quando era nato, nessuno aveva fatto manutenzione se non qualche intervento sporadico. Andava così: nel teatro ci pioveva dentro e si moriva dal freddo.

Sotto la gestione commissariale partirono i primi interventi sul tetto, per la verità predisposti dall’amministrazione Di Giorgi. Poi la struttura è passata nelle mani dell’amministrazione Coletta e di Latina Bene Comune.

LBC, diretta emanazione di Rinascita Civile, a sua volta promotrice di Lievito, una delle manifestazioni culturali più riuscite in città, era chiamata a riaprire il teatro e a dargli una nuova vita.

Ad oggi, tre anni dopo, il teatro D’Annunzio ancora è inagibile.

Per la verità ha riaperto a sprazzi. Dopo il concerto inaugurale datato 30 novembre 2016 del duo Antonio Pappano e Luigi Piovano, è seguito il concerto di Capodanno e una stagione di prosa e concerti a tratti spostati al Teatro Moderno.

teatro D’Annunzio

Sono seguiti i lavori di manutenzione, poi una nuova scarna stagione teatrale e poi di nuovo la chiusura. Poi la riapertura, poi la chiusura. La stagione 2018-2019 è stata un calvario di spettacoli annunciati e spostati e qualche volta cancellati. Come nel caso dello storico concerto di Capodanno. Una tradizione andata avanti ininterrottamente per 31 anni. Ma davanti ad un teatro a capienza ridotta gli organizzatori si sono arresi.

Il teatro D’Annunzio riaprirà

E oggi? Oggi il teatro è ancora chiuso. L’apertura era stata annunciata per l’8 aprile ma niente da fare. I lavori riprenderanno a breve.

Ha spiegato l’assessore ai lavori pubblici Emilio Ranieri.

“Sono stati fatti i lavori per il sistema anti incendio, sono partiti i lavori edili che dovrebbero concludersi in 30-40 giorni.

Dovremmo finire presto e cercheremo di collidere le operazioni amministrative. Sicuramente per la prossima stagione sarà tutto in ordine, Il resto dipende dalla commissione di vigilanza e dai vigili del fuoco”.

La certezza dell’assessore:

“Questo teatro sarò riconsegnato alla città per bene”.

Accanto al Teatro D’Annunzio: il Cafaro

Tutto finito? Magari. Il Teatro D’Annunzio è una porzione importante del Palazzo della Cultura, che si chiama così perché dentro di teatri ne aveva altri due. C’è il Teatro Cafaro, un gioiellino da cui si accede da viale XXI Aprile. Ma niente, è chiuso e inagibile anche quello. Per questo, conclude l’assessore: “Dobbiamo continuare a lavorare”. Per restituire la cultura alla città di Latina.