Priverno, Bioblitz di primavera nel futuro monumento naturale

Piccoli e grandi esploratori la scorsa domenica 12 maggio, si sono ritrovati nel bosco del castello di San Martino a Priverno per il Bioblitz di primavera. Una giornata alla scoperta della biodiversità che rientra nella settimana dei parchi della Regione Lazio. L’obiettivo è stato quello di coinvolgere le persone nella raccolta di dati e nel censimento riguardanti la flora e la fauna dei nostri boschi attraverso l’osservazione guidata da esperti e studiosi.

Era presente il professor Fernando Lucchese, del dipartimento di scienze dell’università Roma Tre, che accompagnato da esperti di botanica e zoologia ha permesso ai presenti al Bioblitz di primavera di conoscere e spiegato come censire le specie animali e vegetali.
Il bosco del parco di San Martino con la sua vegetazione molto fitta è molto popolato dalle specie animali.

Fiori nel bosco di San Martino a Priverno

Passeggiando lungo i due percorsi, restando in silenzio, ci si immerge completamente nella natura con i suoi suoni: Il fruscio del vento tra le foglie, il cinguettio dei diversi tipi di uccelli come merli, cinciallegra, cinciarelle, picchio rosso, picchio verde, l’upupa e molti altri anche notturni.

Il bosco del castello di San Martino

Il 3 maggio scorso la regione Lazio ha avviato il procedimento per l’istituzione del “bosco del castello di San Martino” come Monumento naturale, un’iniziativa atta a preservarne flora e fauna presenti all’interno del parco naturale che si estende per circa 24 ettari.

Il parco del castello di San Martino, a cinque minuti dal centro storico di Priverno, è una grande risorsa per i suoi abitanti e quelli dei paesi vicini. Molti bambini durante le belle giornate approfittano per passare qualche ora all’aria aperta insieme ai compagni e genitori, si ritrovano per festeggiare compleanni e per fare picnic a due passi da casa. I percorsi all’interno del bosco permettono di rilassarsi in lunghe passeggiate immersi nel verde e fare sport, una ricchezza naturale per tutti.