Ememem e l’arte della cazzuola: maioliche colorate Terracina

Memorie urbane non si ferma mai e dopo il murale realizzato a Fondi dalla coppia Alaniz ed Erica Arndt, si continua il lavoro a colpi di colore. In questi giorni lo street artist Ememem, ha realizzato un nuovo intervento di arte contemporanea a Terracina.

Ememem colora piazza della Repubblica

Dalla pagina facebook di ” le vie di Giove”

Il francese Ememem, ha terminato il suo lavoro in piazza della Repubblica. L’intervento è stato finalizzato alla messa in posa di maioliche colorate, tratto distintivo dell’artista, intorno a due grandi aiuole che si presentavano con tratti di asfalto irregolare e buche pericolose per i passanti.

Terracina continua a farsi bella grazie al lavoro di squadra. Hanno finanziato il progetto: memorieurbane, “le vie di Giove” ( una rete di imprese costituita da numerose attività della zona),l’assessorato ai lavori pubblici del comune, e l’associazione culturale bucolica.

I terracinesi avevano già avuto qualche assaggio della bravura dell’artista che, nel 2018 ha operato sui marciapiedi in varie zone della città.

Siamo abituati a guardare dritto quando camminiamo, ma a Terracina se guardi in basso vedrai nuove e colorate  prospettive.

Chi è l’artista di memorie urbane?

Dalla pagina facebook di Ememem

Per realizzare un’opera d’arte si possono utilizzare infiniti strumenti, Ememem ha scelto la cazzuola. E dove gli altri vedevano soltanto incuria, lui ha visto un opportunità. Ha iniziato nel 2016 da un marciapiede di Lione, le sue opere vengono chiamate “flackings” e sono presenti in diverse città d’Europa. Il suo obiettivo è chiaro, in un’intervista ha spiegato:

 “Spero che il mio lavoro possa portare ad una riflessione sul modo corrente di organizzare luoghi pubblici, su come preservare le aree pubbliche, e anche su ciò che ciascuno di noi può portare alla comunità”.

Se non siete ancora passati di lì, andateci. Resterete incantati da quest’opera di folle fantasia e minuziosa precisione, pensata per la terra che si trova ai piedi del tempio di Giove.

*Foto tratta dalla pagina facebook di “Le vie di Giove”