Il barchino dei gelati da Ponza all’isola d’Elba

Il barchino dei gelati da Ponza all’isola d’Elba

26 Giugno 2019 0 Di Luca Cianfoni

L’uomo si sa, è afflitto da horror vacui, dalla paura del vuoto e cerca nella propria vita di riempire tutti gli spazi della propria esistenza al fine di mettere ordine e di sentirsi realizzato. Alfio Boschi, di Cisterna di Latina, un vuoto nella sua vita l’ha colmato e ora a bordo del suo barchino dei gelati, cerca di colmarne altri. La sua idea è molto semplice, vendere i gelati ai turisti che ogni anno affollano le spiagge di Ponza e non solo. 

L’idea del barchino dei gelati

L’idea nasce quando Alfio è comandante e chef sulle imbarcazioni da diporto, quelle navi che arrivano fino a 24 metri. A bordo di queste navi c’è di tutto come potete immaginare, compresa molta etichetta e formalità, che ad Alfio sono sempre state un po’ strette.

“Avendo lavorato nei villaggi per dieci anni ho capito che il valore fondamentale è quello dell’accoglienza, del sorriso e dell’ospitalità. Anche se ero comandante e chef non mi sono mai tirato indietro sulla barca e quando c’era da fare qualcosa ero sempre pronto”.

L’idea di poter fare un barchino che vendeva i gelati in giro per Ponza gli è arrivata un’estate, in barca sull’isola di Ischia, mentre preparavo e servivo il pranzo a un ospite che avevo in barca. 

“Ad ogni piatto che usciva questo mio ospite diceva: “eh uagliò, mo arriva chill co’ a crem ‘i cafè”. Al che io mi incupivo un po’ e mi veniva da pensare: “ma guarda tu, io sto cucinando delle prelibatezze e lui aspetta solo la crema di caffè!”

Ma quell’incontro, totalmente fortuito, cambia un po’ la vita di Alfio. Il suo ospite infatti chiama e dopo circa quaranta minuti ecco presentarsi un signore, senza alcuna autorizzazione, che vendeva questa crema di caffè. 

“Oltre alla barca su cui ero io, ha servito tutte le imbarcazioni che erano lì intorno. Lì ho avuto l’lluminazione, quell’idea era vincente e poteva essere una grande opportunità, dovevo riuscire a regolarizzarla.”

La vittoria contro la burocrazia

Da quel momento per Alfio è iniziata la trafila di richieste e di giri nelle varie capitanerie, che solo perché non sapevano come regolarizzare la situazione del suo barchino dei gelati lo rispedivano indietro rispondendogli “No”. Solo in seguito a una email con il Ministero dell’Infrastrutture e dei Trasporti e alla disponibilità della capitaneria di Ponza, Alfio è riuscito a regolarizzare quest’attività.

Così, cinque anni fa, nel 2014 ho fatto l’iscrizione della prima barca e ho iniziato questa splendida avventura che mi ha portato a conoscere moltissima gente famosa. L’emozione più grande è stata quando due anni fa ho incontrato Francesco Totti, ma di VIP ne sono passati tanti, Enrico Brignano, Samantha De Grenet, Paolo Rossi, Giulio Golia e molti altri

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Alfio Boschi sul suo barchino con Enrico Brignano

Il format di Alfio

Il suo format è molto semplice, si avvicina alle calette delle isole e fischiando si fa notare dalle barche presenti. Se queste poi lo chiamano lui si avvicina, altrimenti continua la sua corsa verso altre calette.

“Ho deciso questo format soprattutto per il rispetto. Non avrei mai voluto disturbare chi è in vacanza per cui io mi faccio vedere in maniera molto discreta, poi se loro vogliono mi chiamano e mi avvicino volentieri”.

Commerciante si, ma con il cuore

Ci sono sempre le eccezioni però. Alfio infatti non dimentica quanto un gelato per un bambino possa voler dire gioia e felicità. Proprio ieri infatti una barca di turisti di quelle che fanno il giro dell’isola di Ponza, si avvicina al suo barchino, a bordo c’era un bambino che vedendo Alfio con il suo gozzetto colorato, ha sgranato gli occhi.

Scommetto che tu vuoi un gelato  ho detto a quel bambino. Lui in un primo momento aveva anche rifiutato per educazione, ma gli si leggeva negli occhi che ovviamente ne voleva uno. Purtroppo i gelati a bordo del mio barchino non costano poco, perché i costi da sostenere ci sono. A quegli occhi così sgranati però non ho saputo dire di no e ho insistito: “Posso offrirti un gelato?” Lui era incredulo, come se avesse vinto all superenalotto e alla fina ha accettato il mio gelato”.

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Il barchino dei gelati in mare aperto

L’espansione su altre isole

La splendida storia di Alfio però non finisce con Ponza. Il suo spirito imprenditoriale e la sua energia è immensa e dopo aver sperimentato con successo il suo barchino dei gelati a Ponza ha deciso di espandersi e così è arrivato anche a Palmarola e Procida.

Quest’anno ho deciso di provare anche all’Isola d’Elba. Lì il territorio è più grande e quindi per coprirlo tutto ho bisogno di tre barche, ma sono sicuro che sarà un successo anche lì.

Il suo format è vincente e al suo staff all’inizio di ogni stagione estiva dedica un corso di formazione per prepararli al meglio in questo mestiere. Ora Alfio e il suo barchino dei gelati cercano nuovi apprendisti per l’Isola d’Elba e l’isola di Ponza, anche per questa stagione per cui non perdete quest’occasione.