Nazionale femminile di calcio, i mondiali sono roba da donne

“Notti magiche, inseguendo un gol, sotto il cielo di una estate italiana”. Erano i mondiali di Italia ’90 quando un maschiaccio come Gianna Nannini ed Edoardo Bennato intonavano questa canzone scritta per i mondiali di calcio della nazionale maschile. Ne sono passati di mondiali da allora ma quelle voci roche stanno bene anche su questo di mondiale che vede protagonista la nazionale femminile di calcio.

Lo scorso anno, dopo sessanta anni, per la prima volta gli azzurri non si sono qualificati. Cosa che neanche il più pessimista degli italiani poteva mai immaginare.

La nazionale femminile di calcio sorprende tutti ed entra nei quarti di finale

Quest’anno la situazione è stata presa in mano dalle donne della nazionale di calcio italiana. Se il calcio maschile si è imborghesito tra veline e sponsor miliardari, le donne riescono a trovare la determinazione giusta e la motivazione nella testa e nelle gambe per qualificarsi e provare a vincere il titolo mondiale e diventare campionesse del mondo.

Il tutto senza grosse cifre da capogiro che gli ruotano intorno ma con tanta voglia di vincere e far sognare agli italiani la vittoria. 

C’è da dire però che l’attenzione intorno ai mondiali femminili è molto minore. Non si vedono bandiere, merchandising in giro, in spiaggia però compare qualche asciugamano probabilmente di qualche mondiale fa. Non si sente parlare ancora di maxi schermi attrezzati per assistere alle partite, o forse non si era abbastanza preparati a questo risultato. Qualcuno non risparmia alle giocatrici qualche commento sessista sui social ma loro vanno avanti facendosi valere sul campo.

Cosa sta succedendo al calcio maschile per non qualificarsi ai mondiali

I calciatori sognano ancora la maglia azzurra? La colpa non sarà certo delle veline, ma quanti e quali sono gli interessi che girano intorno al mondo di questo sport? Interessi che fanno perdere di vista il senso del gioco del calcio? E’ un caso forse che dopo l’addio di Totti come dirigente dalla Roma, la stessa ha dato forfait al Comune di Pinzolo, dove i giocatori sarebbero dovuti andare in ritiro attesi dai suoi tifosi, preferendo la società la tourneè in America? Chissà.

Staremo a vedere se si comincerà ad investire qualcosa in più sul calcio femminile dopo questo mondiale. Chissà se dovesse arrivare lo smacco dalle donne con questi mondiali se i calciatori italiani ritroveranno la forza per guadagnarsi il mondiale.

Fatto è che le notti magiche questa estate potranno regalarle le azzurre della nazionale con la loro energia e voglia di vincere. Per la prima volta ai mondiali qualificate fino ai quarti di finale. Sabato 29 giugno sfideranno l’Olanda e incolleranno gli italiani e le italiane davanti allo schermo .

Nella realtà della provincia di Latina il calcio femminile sta prendendo sempre più piede da qualche anno, vedremo dopo questo mondiale se aumenteranno le iscrizioni nelle società calcistiche.

In bocca al lupo azzurre.