Latina e la gita antica nella città che si crede nuova, dall’Appia a Satricum

C’è una famiglia di Latina che ospita una trasmissione di cucina in casa. Graziosa ospitalità, ma anche timore di “conoscersi”. Ripetono alla conduttrice: “siamo una città giovane, le tradizioni le dobbiamo fare”. Le immagini a corredo del programma scorrono sul razionalismo del centro, sul tempo breve di quelle case, ma? Ma se spostassimo la macchina da presa, la telecamera ed entrassimo in città non dalla Pontina, la strada che non c’era, ma dall’Appia la strada che c’è dal 312 avanti Cristo, si da 2400 anni, già la gioventù nostra si fa senile, già le linee razionali diventano la retta che da Foro Appio va a Terracina costeggiato dal Linea che proprio nuovo non è visto che lo ha fatto il Papa Pio VI, e ti trovi la stazione di posta dove San Paolo si fermò pe un poco, poi diritto fino a Roma. Lui, Paolo di Tarso, ha visto questo piano, quindi c’era ed era così vivo che potevi meditarci Dio. Poi a Tor Tre Ponti ci sono ponti non proprio recenti ed una chiesa del settecento, con la fontanella con su scritto bonifica di Piscinara e se vai diritto e non ti fermi trovi Tres Tabernae e vedi Ninfa di lontano. Bella città e siamo solo sulla linea retta di una strada, meglio della strada che è madre di ogni via. E se vai da lì verso il mare ti trovi Satricum e i culti che si perdono nei secoli, Ma non abbiamo storia e non abbiamo tradizioni, a Fogliano venivano imperatori, re, letterati a giocare come si gioca con ogni parte del mondo. Ma non abbiamo tradizioni,  come se Roma si leggesse con l’Eur, Palermo con lo Zen, e Milano con la zona Fiera. Perchè? Non so, forse per la pigrizia di una storia breve, comoda per studiare di meno.

Dal basso Silla attacca quelli di Mario nella ridotta di Norma, la rupe e le mura li difendono, Cristo no era nato, e qui si faceva guerra. Quelli di Mario son traditi e si uccidono da soli, tutti per non cadere in mano nemica. Ma la storia non è passata di qui. Però hanno ragione, non è passata, è qui con noi da sempre.