Dalla casa degli spiriti di Fondi al museo ebraico
22 Luglio 2019Tra i numerosi edifici storici di Fondi ed il vasto patrimonio culturale, forse non tutti conoscono “la casa degli spiriti”.
La casa degli spiriti di Fondi si trova al centro della piazza dell’Olmo Perino nel cuore del quartiere ebraico. Una sinagoga, hanno rivelato gli studi, risalente al XIX secolo che è stata teatro di atroci sofferenze. Secondo la leggenda, nonostante la grande bellezza architettonica e la perfetta conservazione della struttura nessuno vi abitò mai. Tutti si tenevano alla larga dalla casa che le storie popolari dicono aver visto la morte di numerosi ebrei durante la malaria del 1636. Si racconta inoltre che nella stessa molti briganti furono trucidanti e altri innocenti assassinati. Per secoli “la casa degli spiriti” è rimasta inabitata sebbene nel tempo qualcuno, in barba alle dicerie, abbia provato ad occuparla senza successo. Chi vi è entrato ha avvertito il brivido del mistero sulla propria pelle: rumori incessanti, cigolii provenienti dal pavimento, e brusche raffiche di vento.
La spiegazione a tali fenomeni potrebbe essere la presenza di un sistema di condutture. Il quartiere ebraico, pur trovandosi all’interno del centro cittadino, viveva di vita propria, per cui anche il sistema di approvvigionamento idrico era probabilmente distinto.
Storie queste, frutto di credenze popolari tramandate di generazione in generazione che hanno reso ancora più affascinante il luogo. L’antica sinagoga da qualche anno è tornata a vivere.
La nuova vita della “casa degli spiriti”
L’antica sinagoga da qualche anno è tornata a vivere grazie all’impegno dell’amministrazione. “La casa degli spiriti” ospita oggi il Museo del Medioevo Ebraico. Il Museo è stato inaugurato il 16 luglio 2016 ed è nato per valorizzare la Giudea, l’antico quartiere ebraico di Fondi. Al suo interno è possibile visitare 5 sale ed un giardino. Un percorso didattico che permette di far rivivere a pieno quella che doveva essere la vita della comunità ebraica a Fondi dalla produzione tessile alle attività finanziare.