Latina, il “girotondo ciclabile” inutile e pure abbandonato

Latina, il “girotondo ciclabile” inutile e pure abbandonato

20 Agosto 2019 0 Di Lidano Grassucci

L’idea fu del prode Filmino Cicletta (al secolo Dario Bellini) resa operativa, per “acciuffare” gli ecologisti a destra, di Giovanni di Giorgi, i fondi erano quelli del ristoro della centrale nucleare. Un circuito per le biciclette che girava si se stesso dentro il centro storico della città.

Si pensò che i cittadini di Latina erano dei perdigiorno che, ogni giorno, si facevano un giretto in tondo in centro storico (e magari uno, ogni tanto diceva, tutti giù per terra), senza una meta, senza un perché. Si pensava la città come un luna park. Ma la bellezza è che l’inutile girotondo ciclabile se lo sono dimenticati tutti in comune, lo stesso ideatore, e ora si sta scolorando tristemente, e i catarifrangenti che ne delimitavano l’ingombro sulle sede stradale o sono spariti, o sono testimoni della loro stessa decadenza. Il simbolo di un delirio ideologico che ha bruciato risorse pubbliche e reso non più facile ma più difficile la vita dei cittadini. Tutto abbandonato, dimenticato, degradato, brutto, meglio sciatto.

Non ci passa nessuno, non è mai entrata nell’uso della città perché non era di alcun uso. E’ una idea usata la pista ciclabile che da Latina va al mare, sarebbe figa una pista ciclabile che da Latina va a Latina scalo, insomma infrastrutture che “collegano” non che divertono. Ma ci vorrebbe buon senso amministrativo e non onirico ideologismo. Insomma il “girotondo ciclabile” si sta consumando nella sua inutilità.

Nella foto l’ultimo tratto del “girotondo ciclabile”, senza catarifrangenti, con l’asfalto scolorito che diventa come quello della strada per auto.