Latina, Lbc e Pd “non insegnate ai bambini”
10 Settembre 2019Forse, si incontreranno. Solo una cosa non è destinata ad incontrarsi mai, la montagna come dice un proverbio arabo. La vita è fatta di incontri e solo se incontri vivi, altrimenti non sei vissuto. Latina Bene Comune e Partito democratico baloccano di una unione che non si unisce mai, quanto rumore che non fa suono. Se pensi troppo sicuramente prenoti l’errore, se non rischi prenoti la banalità che è la morte peggiore.
Ci si mette insieme per un futuro che non si conosce, non per ragioni o torti del passato. Damiano Coletta deve guardare avanti se non vuol rischiare di passare alla storia come meteora, il Pd deve guardare avanti se vuole giocarsi una storia diversa nel suo rapporto con la città.
La destra? Fa il suo, cerca di ricucire una lacerazione con la città che la sua verbosità inconcludente da Finestra in poi, passando per Zaccheo, arrivando a Di Giorgi, ha generato. Una destra ipotetica per una città concreta.
Quanti assessorati? Ma non è questa la domanda, ma quante possibilità ci sono che spettacoli faremo a teatro, che negozi apriremo, che scuole fioriranno. In questi giorni Rizzardi ha varato una barca, dopo anni di oblio, questa è scommessa, il parco nazionale del Circeo ha messo cartelli sulla duna, questa è scommessa, le ferrovie hanno quasi rifatto completamente la stazione cosa farci intorno? Magari una ciclovia da Latina, o fate voi… Magari invece di alberghi inutili per teme inesistenti fare un giardino con fiori e piante vere che al tempo dell’Amazonia che brucia questi alberi che crescerebbero sarebbero fighi.
Non ripetiamo, le cose già fatte
Non insegnate ai bambini
non insegnate la vostra morale
è così stanca e malata
potrebbe far male
forse una grave imprudenza
è lasciarli in balia di una falsa coscienza (Giorgio Gaber, non insegnate ai bambini)