I percussionisti del Manzoni di Latina nel concerto a Fossanova

I percussionisti del Manzoni di Latina nel concerto a Fossanova

3 Ottobre 2019 0 Di Fatto a Latina

Nell’ex infermeria dei conversi a Fossanova domenica 29 settembre il ritmo è stato protagonista. I ragazzi dell'”Ensamble percussioni” dell’Istituto A. Manzoni di Latina sono tornati a suonare nello stesso posto dove sono usciti vincitori per la loro categoria nel concorso Carlo Cicala tenutosi la scorsa primavera. Un concerto tutto per loro stavolta accompagnato dai passi di danza della ballerina Rebecca Guarino. 

La danza nel concerto a Fossanova dell’Ensamble Percussioni dell’Istituto A. Manzoni di Latina

Far ballare sulle note del concerto della Settimana mozartiana nella data di Fossanova è stata una sperimentazione ben riuscita partita dall’idea di Bruno Di Girolamo, direttore artistico della manifestazione Settimana mozartiana 2019 e presidente dell’associazione Mozart Italia Terracina. La ballerina ha eseguito le sue coreografie senza rubare troppo la scena alla musica.

Quello della Settimana mozartiana a Fossanova è il sesto ed ultimo concerto per i protagonisti i vincitori del concorso Carlo Cicala dopo la conclusione dello stesso.

La Settimana mozartiana invece si concluderà a Maenza con il concerto del 26 ottobre alle 20.30 nella chiesa di Santa Maria Assunta in cielo con la Philarmonia Orchestra.

L’Associazione Alterazioni, madre del concorso C.Cicala, ha partecipato all’organizzazione di questa manifestazione dedicata al grande compositore austriaco e degli altri concerti della stessa con l’associazione Mozart Italia Terracina, e l’Istituto Bianchini di Terracina.

Il concerto dell’Ensamble percussioni dell’Istituto Manzoni

A dirigere i giovani percussionisti che rispondono al nome di Giovanni Castello, Giovanni Canori, Francesca Candela, Francesca Landino, Ilaria Lemma, Cristian Manca, Davide Sciarretta e Nathan Scibiwolk c’è stato il maestro Salvatore Campo che è riuscito a tirar fuori dai giovani musicisti della sezione musicale dell‘istituto Manzoni quella che è la loro passione e il loro talento.

Molte le partiture soliste eseguite all’interno dei brani, tutte diverse per ogni strumento. Dalla marimba, alle maracas, dal vibrofono al tamburo. Questi  gli strumenti che i ragazzi, studenti ed ex studenti della sezione musicale dell’Istituto A. Manzoni hanno suonato anche alla presenza della loro preside Paola Di Veroli. Con lei anche la preside  Eliana Fiume che da questo anno è alla dirigenza dell‘Istituto Comprensivo San Tommaso D’Aquino di Priverno, la scuola dalla quale è partito il progetto della prima rassegna Carlo Cicala, poi diventata anche concorso.

I sette ragazzi hanno suonato brani che andavano dai ritmi della samba alla rumba, dalle sonorità partenopee al jazz.

Questi concerti rappresentano occasioni importanti sia per il territorio che per i ragazzi. Per il territorio perché danno la possibilità di ascoltare della musica strumentale dal vivo a quanti vogliono approfittare di un’offerta culturale nel proprio paese. Per i ragazzi rappresentano occasioni formative nelle quali abituarsi a suonare davanti ad un pubblico.

“Un percorso, quello dei ragazzi”

– ha ricordato a fine concerto Vania Marteddu, presidente dell’Associazione Alterazioni

“che parte dall’indirizzo musicale già dalle scuole medie per poi proseguire negli istituti superiori che presentano nell’offerta formativa l’ indirizzo musicale per poi giungere a concludere gli studi con il conservatorio.”