Cisterna, incontro sulla Sanità: “Ora fare Casa della Salute”

Cisterna, incontro sulla Sanità: “Ora fare Casa della Salute”

11 Novembre 2019 0 Di Luca Cianfoni

Sabato nell’aula magna dell’Università Tullio Levi Civita i consiglieri di minoranza, Innamorato, Melchionna, (Gruppo Civico Innamorato Sindaco) e Santilli (PD) hanno dato vita al convegno “La Sanità è di tutti”, per parlare della realizzazzione della Casa della Salute a Cisterna di Latina.

Il dibattito intorno alla sanità cisternese

Il tema centrale del convegno di sabato 9 infatti era l’apertura della Casa della Salute a CIsterna di Latina. Già nell’ultimo consiglio comunale si era alzato questo problema, con l’amministrazione che aveva dichiarato di aver presentato un vecchio progetto, senza però far sapere nulla al resto del consiglio comunale. Entro il 31 di ottobre infatti il Comune avrebbe solo dovuto individuare e indicare il luogo dove fare sorgere la struttura sanitaria alla Asl. In un eccesso di zelo invece l’amministrazione ha avanzato un progetto ormai superato che risale addirittura al 2009 e che oggi, non essendo più adeguato, la stessa Asl ha rifiutato. Nella delibera inoltre si scriveva che la struttura sanitaria sarebbe stata completamente realizzata a spese della regione Lazio.

Non spetta al Comune ma alla Asl fare un progetto – dichiara Santilli – che poi la Regione finanzierà completamente, il Comune al massimo cede un diritto di superficie. È sintomatico però nelle legislature di Carturan incentivare investimenti privati, nulla in contrario ma è assurdo rifiutare fondi pubblici. Agisca in fretta la nostra amministrazione per indicare il sito previsto! Siamo stati sempre critici riguardo i progetti privati come quello delle Ex-Manifatture del Circeo o le buche che ancora abbiamo in pieno centro.

La presenza dei Consiglieri regionali del PD Salvatore La Penna ed Enrico Forte e del segretario provinciale Moscardelli, ha contribuito a fare chiarezza anche in ordine alla trasformazione del nostro Punto di Primo Intervento in Punto di assistenza primaria. Infatti incalza Innamorato

Si è fatta demagogia. La Lega ha voluto strumentalizzare la trasformazione dei PPI in PAP. Un anno fa quel partito raccoglieva le firme per impedire la chiusura dei PPI h24 che non sono stati chiusi, rivelando un’azione politica che ha portato a un nulla di fatto. Ora, come il consigliere La Penna ha confermato, verrà pubblicato un protocollo della Asl di Latina dove verranno indicati in modo preciso tutti i tipi di prestazione che i PPI dovranno erogare mantenendo le stesse prestazioni, lo stesso personale, compresi gli interventi di emergenza. Non bisogna dimenticare mai che il PPI non è un Pronto Soccorso e non lo è a Cisterna dal lontano 2010. Non condivido inoltre la presentazione del ricorso al TAR contro il provvedimento regionale del commissario ad acta perché non si conoscono le conseguenze di questa azione.

Aspettando la Casa della Salute

Infine il consigliere Forte ha dichiarato che nell’attesa della costruzione della Casa della Salute verranno implementate le apparecchiature e i servizi di supporto a quelli già erogati dai Punti di Primo Intervento, nonché il personale medico e paramedico ora insufficiente per il nostro PPI. L’importanza della presenza di una struttura sanitaria come la Casa della Salute è stata ribadita dall’intervento del dott. Gianni Cirilli, medico di famiglia e rappresentante regionale dei medici di base, che ha anche sottolineato come la gran parte delle risorse impegnate siano assorbite dai malati cronici che potrebbero essere accolti da tale struttura. L’evento si è concluso con la richiesta pubblica di un consiglio comunale straordinario specifico sul tema sanità alla presenza del Direttore della Asl Casati. L’appello dei consiglieri di minoranza è stato rivolto a tutte le forze politiche di minoranza e di maggioranza.