La tempesta di novembre e cadono gli alberi soli

La tempesta di novembre e cadono gli alberi soli

16 Novembre 2019 0 Di Lidano Grassucci

Cala Novembre e le inquietanti nebbie gravi coprono gli orti,
lungo i giardini consacrati al pianto si festeggiano i morti, si festeggiano i morti…
Cade la pioggia ed il tuo viso bagna di gocce di rugiada
te pure, un giorno, cambierà la sorte in fango della strada, in fango della strada…

Canzone dei 12 mesi, Francesco Guccini 

 

Piove da giorni, si ingrossano i canali, staglia l’acqua che si fa piena di terra che trascina e cadono gli alberi. E’ novembre amici miei e le vostre ragioni non possono farci niente al torto della natura quando deve “riempirsi d’acqua”. Piove e l’acqua va in ogni dove non dove volete voi, il mare si fa grosso e l’acqua della terra non la vuole. Siete presuntuosi voi umani che pensate di ordinare al mare l’acqua bassa, al cielo il sole. E gli alberi? Cadono, questi si, per colpa vostra perché non li avete lasciati a foresta, a bosco ma ne avete fatto linea, nel bosco ogni albero priotegge l’altro a beffare il vento, nella linea amici miei ogni albero è solo e solo muore. Ci meravigliamo di quello che abbiamo fatto, ci meravigliamo di quello che ogni uomo sano sa, siamo nella natura, alla sua balia, non siamo i padroni di questo mondo. A novembre c’è la bruma, si quella che faceva chiamare alla rivoluzione di Francia brumaio questo tempo e la mattina presto lo trovi, il nome, sui campi.

Prima o dopo i Morti la burrasca è alle porte, è detto antico, ma cosa volete farci se non arriva questa tempesta a maggio non ci sarà fieno, il duro di oggi sarà il verde di primavera.

Certo cadono gli alberi, ma la colpa non è del vento ma della solitudine in cui li avete lasciati, avete messo i pini in fila come soldati e loro allineati vengono giù, ma se fate un bosco di querce, una attaccata da radici incastrate, non cade che la ghianda e le foglie morte.

A Venezia c’è l’acqua alta, nel piano pontino c’è l’acqua che stagna e voi gridate su cosa fare, non ci potete fare nulla è la laguna, è la palude e le governano solo il cielo e il mare

Se di Novembre tuona l’annata sarà buona.