Previsioni meteo: fatevi una passeggiata nel pineto ca piove… se tenete Ermione

Piove e pioverà ancora, piove

Ascolta. Piove
dalle nuvole sparse.
Piove su le tamerici
salmastre ed arse,
piove su i pini
scagliosi ed irti,
piove su i mirti
divini,
su le ginestre fulgenti
di fiori accolti,
su i ginepri folti
di coccole aulenti,

Ma quanto rumore, piove e pioverà ancora “figlio me accapate ca piove”. Ero militare, di novembre che di pioggia ne veniva giù senza pietà. Libera uscita, eravamo ragazzi anche viziati, ragazzi di un mondo senza fatica alla scuola di guerra. In fila tanti, divisa e ombrello. L’ufficiale di picchetto era un bersagliere piccolo, ma incazzato nero e nessuno sapeva perché. Ci ferma. “dove andate”. Lui sotto la pioggia a secchi e non faceva una piega. “Usciamo, signore”.

Ci guardò come un contadino guarda la paglia dopo la trebbiatura, utile solo per le stalle. Con tono duro: “e sareste ufficiali dell’esercito italiano”. Rimanemmo secchi, in una frase ci mise davanti la realtà, non eravamo bimbi da proteggere dal raffreddore ma uomini che proteggevano gli altri dall’orrore. Si chiusero tutti gli ombrelli insieme e ci bagnammo come pulcini per esser galli.

Nonna lo avrebbe ucciso quel “cattivo”, io lo ringrazio perchè mi ha insegnato che non c’è la pioggia, ma la paura di bagnarsi. E…

piove su i nostri volti
silvani,
piove su le nostre mani
ignude,
su i nostri vestimenti
leggieri,
su i freschi pensieri
che l’anima schiude
novella,
su la favola bella
che ieri
t’illuse, che oggi m’illude,
o Ermione.

La pioggia scende, copiosa o lenta, il tempo fa la sua temperatura e voi che avete paura, che in tv ci spiegate che è colpa del governo, che è colpa di chi non ha pensato che la pioggia sarebbe giunta copiosa, dico solo quel che c’è da dire. Piove e pioverà e tu uomo illuso non puoi farci niente, puoi solo non aver paura e correre nel pineto se sai di Ermione.