
Latina, le fototrappole non fermano l’abbandono di rifiuti
6 Dicembre 2019Nonostante l’ausilio delle fototrappole utilizzate dal Comune di Latina continuano a salire (153 è il numero ufficiale) i verbali emessi in flagranza di reato dagli ispettori ambientali, 84 dei quali portati a termine con l’ausilio delle fototrappole.
Latina, i furbetti del cassonetto colpiscono ancora
Si chiede civiltà, controllo e pulizia all’interno della città, ma a volte i primi a non darla sono proprio i cittadini. Non tutti è chiaro, la maggior parte dei cittadini della città di Latina infatti sicuramente è impegnato nella raccolta differenziata o quanto meno a non gettare all’interno dei cassonetti rifiuti che invece dovrebbero essere gettati consegnati all’interno dell’isola ecologica per il corretto smaltimento. Così dotatosi delle fototrappole il comune di Latina sta cominciando a far rispettare le regole, quantomeno per quanto riguarda la situazione dei rifiuti e i primi risultati iniziano ad arrivare. 152 verbali riscontrati in flagranza di reato, 84 dei quali scovati attraverso l’utilizzo delle fototrappole. Numeri che continuano a salire e non fanno sicuramente buona pubblicità al capoluogo pontino. Sia chiaro non bisogna esultare, perché la multa in frlagranza di reato, anche quando non fatta a noi in prima persona, significa una sconfitta, per il cittadino che sta commettendo l’infrazione e per l’intero sistema. Mancanza di rispetto e menefreghismo infatti sono alla base di questi reati e basterebbe impegnarsi un po’ di più, ma veramente poco, per fare in modo che queste cose non accadano e quindi per vivere in una città più civile.
I dati le fototrappole del comune di Latina
I dati riportati poco sopra dunque, fanno riferimento al periodo che va dal 18 marzo scorso fino a oggi 6 dicembre 2019; tutte le multe, dell’importo di 300 euro sono scattate per: mancata differenziazione dei materiali (spesso provenienti da fuori Comune o Provincia), abbandono dei rifiuti fuori dai cassonetti e conferimento di materiale di attività commerciali. Le zone in cui sono stati principalmente elevati i verbali a persone in flagranza di reato sono Latina Scalo, Borgo Piave, Campo Boario e Borgo San Michele. Una parte dunque di queste multe sono anche di gente che non vive nemmeno a Latina ( ben 37 hanno interessato utenti residenti in altri Comuni e 20 si riferiscono a utenze non domestiche).
Le attività di controllo – fanno sapere dall’azienda Abc – continueranno ad operare nell’intero territorio comunale per intercettare e, nel caso sussistano gli estremi, sanzionare eventuali comportamenti illeciti messi in atto nel conferimento dei rifiuti. Parallelamente prosegue l’attività di sensibilizzazione e informazione svolta su strada e nelle scuole dagli ispettori ambientali. Si ricorda, inoltre, che sono operativi e a disposizione della cittadinanza i Centri di Raccolta di Via Bassianese e di Via Massaro, oltre alle isole ecologiche itineranti il cui calendario è consultabile sul sito www.abclatina.it.

Una delle fototrappole del comune di Latina in azione