LatinAttiva, nasce il movimento cittadino

LatinAttiva, nasce il movimento cittadino

11 Dicembre 2019 0 Di Emilio Andreoli

Massimo Ceccarini, è il coordinatore del movimento cittadino “LatinAttiva!”. Nella vita fa l’imprenditore, produce il caffè che porta il suo marchio “Max caffè” e lo distribuisce in tutto il Lazio. Inoltre è il titolare del “caffè Nanà” nella zona dei pub. Lo conosco da quando era ragazzino, sempre sorridente e sempre con tanta voglia di fare. Mi viene spontaneo chiedergli:

“Come mai la decisione di formare il movimento LatinAttiva?”

 

Ci tengo a precisare che questo è un gruppo spontaneo di cittadini che amano Latina, nel vero senso della parola. È sotto gli occhi di tutti che la città versa in condizioni gravi, quasi da sala rianimazione. Vedi il centro storico chiuso, senza logica, prima dall’amministrazione Di Giorgi e poi lasciato nella stessa condizione da quella attuale. Ogni giorno si vedono serrande abbassarsi definitivamente, aziende storiche costrette ad abbandonare, dopo una vita di sacrifici. Il centro, inoltre, è stato svuotato negli ultimi anni da tutte le funzioni pubbliche. L’ultimo smacco è stato lo spostamento dell’ufficio anagrafe, decentrato in via Ezio. Se ti fai una passeggiata, dal lunedì al venerdì, ti accorgi di quanto sia caduta in depressione la città.  Poi se vogliamo parlare di cultura, non è che la situazione sia migliore, il teatro è ancora chiuso dopo anni di proclami. E anche questa stagione per uno spettacolo teatrale, devi andare o al teatro “Moderno” o al “Fellini”di  Pontinia. Lo sport idem, il palazzetto non è idoneo per ospitare il volley di serie A. E meno male che c’è Cisterna, altrimenti la squadra si sarebbe dovuta trasferire a Frosinone. Mentre quella di pallanuoto, che milita in A2, è finita ad Anzio. Al lido, il mare è arrivato sulla strada e sta divorando gli ultimi metri di spiaggia. Il porto di Rio Martino sta crollando ancor prima di essere aperto. Non c’è progettualità, Latina sembra vivere alla giornata e noi ci siamo stancati di rimanere seduti a guardarla agonizzante.”

 

Da chi è composto questo movimento cittadino e quali sono le cause di questa Latina così depressa secondo voi?

 

“il movimento è composto da professionisti, imprenditori, operai, impiegati, ma soprattutto da tanti giovani che vorrebbero rimanere a vivere qui, senza emigrare in altri paesi europei. Le cause della depressione? In questi ultimi anni è stata due volte commissariata, la destra ha fallito, ma neanche la sinistra mascherata dal civico Damiano Coletta ha trovato soluzioni per rilanciare l’economia cittadina. Quindi siamo stanchi di guardare a destra o a sinistra, è ora che noi cittadini, innamorati della città, partecipiamo attivamente affinché i sacrifici dei nostri genitori non siano vani. Ai nostri figli, dobbiamo dare la speranza che oggi è venuta meno.

 

“avete già un programma?”

 

“Alcuni punti li abbiamo già chiari e altri li stiamo studiando per renderli fattibili. Abbiamo dei validissimi tecnici che stanno collaborando a sviluppare la nostra città ideale, che dovrà essere vivibile, bella e funzionante. Ovviamente siamo aperti a tutti i cittadini di buona volontà e soprattutto di capacità.”

 

Non ho mai amato la politica e ho sempre fatto fatica a collocare le mie idee  in un partito piuttosto che in un altro, non mi sono mai sentito rappresentato da nessuno. Forse per questo, un movimento cittadino mi incuriosisce.

Insomma Latina si attiva… e chi vorrà, avrà l’alternativa.