Danilo Rea al Latina Jazz Club , il concerto è già sold-out

Già tutto esaurito. Il concerto di Danilo Rea al Circolo Cittadino di Latina, per il Latina Jazz Club Luciano Marinelli, ha già fato registrare il sold-out con le sole prenotazioni.

Danilo Rea a Latina, la musica condensata nei tasti del piano

Sarà un concerto molto particolare quello di Danilo Rea, una serata che il pianista classe 1957, condurrà da solo con il suo pianoforte, davanti a una sala Orazio di Pietro del Circolo Cittadino di Latina Sante Palumbo che si preannuncia già tutto esaurito. Particolare in primo luogo perché in questa stagione è la prima volta che un artista si presenta davanti al pubblico di Latina in un monologo, diciamo così, con il suo strumento, il pianoforte. Si potranno vedere le dita di Danilo Rea affondare sui tasti bianchi e neri del pianoforte e sprofondare nelle atmosfere jazz che solo lui è capace di sprigionare e che lo hanno portato a suonare con i grandi del jazz mondiale come Chet Baker, Lee Konitz, John Scofield, Joe Lovano, Art Farmer. Ci si potrà concentrare sulle sue note che negli anni passati lo hanno portato a comporre il miglior album jazz (1998) The Tales of Doctor 3, con uno dei suoi storici gruppi, i Doctor 3 appunto (con il contrabbassista Enzo Pietropaoli e il batterista Fabrizio Sferra). Oltre al jazz Danilo Rea sfonda anche i confini della musica classica e operistica, fino ad arrivare addirittura alla musica progressive, del suo inizio di carriera. Appena diplomatosi al conservatorio infatti inizia la sua avventura musicale con i New Perigeo, con cui affronta una lunga tournée (settantadue concerti in settanta giorni), insieme con Rino Gaetano e a Riccardo Cocciante, della quale rimane testimonianza registrata l’album intitolato Q Concert. Un artista a tutto tondo dunque, che farà rimanere d’incanto i fortunati che hanno prenotato un posto per la serata di venerdì 7 febbraio.

Un concerto di Jazz per chi ha portato il jazz a Latina

Ma un altro motivo particolare insiste in questa serata di Danilo Rea. Il titolo del concerto riporta “Concert for Luciano“. L’evento di venerdì dunque ha un sapore particolare, una dedica particolare a Luciano Marinelli, colui che portò il jazz a Latina; colui che d’estate andava a selezionare gli artisti al festival jazz di Nizza e che poi durante l’inverno li portava nel capoluogo pontino, in quel club che lui stesso aveva creato in piazza Aldo Moro, dove poter ascoltare dal vivo i maestri che altrimenti d’inverno lui e la città di Latina avrebbero potuto ascoltare solo dal vinile,

“Il consenso verso il nostro lavoro sta crescendo e il concerto del 7 febbraio ha per tutti noi un significato particolare – dichiara Piergiorgio Marinelli, presidente del Latina Jazz Club – considerato che Danilo Rea ha voluto dedicare l’evento a mio padre. “Concert for Luciano” è una dedica che ha dentro forza e passione e che assume un significato particolare in questo mese di febbraio, mese in cui mio padre avrebbe compiuto gli anni. Mi aspettavo una risposta positiva dal pubblico, ma non credevo di arrivare al sold-out già tre giorni prima. Sono segnali importanti per me e per tutti i soci del Latina Jazz Club e che ci danno l’entusiasmo per proseguire nel percorso, fare sempre nuove proposte e cercare soluzioni”.

Una musica dunque che riempie le sale di un Circolo Cittadino ben attrezzato e che fa del suo meglio ogni serata per accogliere più persone possibili, ma che forse dovrebbe far riflettere gli amministratori sull’importanza della musica in questa città e sulla necessità di dotarla di un auditorium o di restituirle un teatro che manca da troppo tempo.