La vignetta di De Amicis/ Quel virus che è peggio dei padroni e l’internazionale
1 Maggio 2020Enzo De Amicis mi manda la vignetta e sfotte “almeno ti vedi un poco di bandiere rosse”. Ed ha ragione, pare che non sia uso avere l’orgoglio di essere rivoluzionari. Stamane mi sono alzato e Memmo Guidi da Bassiano mi ha mandato l’internazionale socialista diretta da Arturo Toscanini. L’ho ascoltata è densa, Toscanini dirigendola la sente, e non si sente più. La sinistra si è scoperta fighetta e finanziaria, il lavoro varie ed eventuali. I socialisti, la mia parte, non ci sono più, gli altri non si sa dove sono e conta la prassi quotidina senza un “ideale per cui morir”.
Oggi il nemico che mangia il lavoro è il covid 19, ma questo passa, passerà l’ingiustizie resterà. Io mi regalo il testo della canzone di chi pensa a cambiare l’umanità eccolo il testo, dell’internazionale socialista:
Compagni avanti, il gran Partito
noi siamo dei lavoratori.
Rosso un fiore in petto c’è fiorito
una fede ci è nata in cuor.
Noi non siamo più nell’officina,
entro terra, dai campi, al mar
la plebe sempre all’opra china
Senza ideale in cui sperar
Su, lottiamo! l’ideale
nostro alfine sarà
l’Internazionale
futura umanità!
Su, lottiamo! l’ideale
nostro al fine sarà
l’Internazionale
futura umanità!