Formazione / Passione api, al via un corso per 20 giovani

Il 20 maggio 2020 per formare 20 nuovi giovani apicoltori.

Tutto ruota intorno al 20 e al di là del voler leggere messaggi occulti nei numeri, la notizia è che nella ricorrenza della terza giornata mondiale delle api il Parco Riviera di Ulisse offre un’opportunità che rappresenta «L’esempio perfetto di attività economica sostenibile – come afferma la presidente del parco, Carmela Cassetta – che coniuga capacità di produrre reddito, protezione ambientale e alta formazione».

Il progetto porta un nome mitologico “Api Circe”, anche se è difficile associare l’immagine della maga a questi piccoli insetti laboriosi, che però qualche incantesimo lo fanno, a iniziare dalla durata eterna del miele, per continuare con tutti i prodotti che riescono a mettere sul mercato, dalla cera al veleno d’api, lavorando su settori diversi, come salute ed estetica.

“Le api rappresentano – si legge nella nota stampa inviata dall’Ente Parco – la specie più efficiente e utile tra gli insetti impollinatori. Contribuiscono alla produzione di oltre il 75% delle coltivazioni dedicate al nutrimento umano: dall’attività di impollinazione dipende, infatti, la gran parte della produzione globale di cibo e, per questo motivo, le api sono al vertice della piramide degli animali più rilevanti per la sopravvivenza del pianeta. Da molto si parla del pericolo che corrono questi insetti, soggetti a livelli di estinzione molto preoccupanti a causa del cambiamento climatico, dell’inquinamento e dell’uso di pesticidi in agricoltura”.

Quindi, oltre a formare apicoltori, il parco attiverà un’attività di monitoraggio del benessere della popolazione delle api sul nostro territorio. Ma veniamo al corso che potrebbe rappresentare una finestra sul mondo del lavoro: “sarà tenuto dall’Associazione Arcadia e potranno fare domanda di partecipazione persone di età compresa tra i 18 e i 40 anni. Il Campo Scuola sarà allestito sul promontorio di Gianola in Formia e sarà un vero e proprio Apiario didattico. In più, e questo è davvero molto importante, le arnie a fine corso verranno utilizzate stabilmente, oltre che per la produzione di miele del Parco, per consentire un costante monitoraggio scientifico dell’ecosistema grazie al partenariato con l’Università di Cassino. Per info e iscrizioni: Associazione Arcadia – 3315739014 – presidenza@associazionearcadia.com