Cisterna, arriva il piano dell’arredo esterno per le attività commerciali

Cisterna, arriva il piano dell’arredo esterno per le attività commerciali

27 Luglio 2020 0 Di Fatto a Latina

Aspetta ancora un ulteriore passaggio in commissione Trasparenza il regolamento per l’arredo esterno per le attività commerciali, ma sembra in dirittura d’arrivo il testo da mettere a disposizione di tutti i commercianti cisternesi.

Il piano dell’arredo esterno per le attività commerciali

Il comune di Cisterna di Latina attraverso questo strumento non solo offrirà l’opportunità di ampliare gli spazi di vendita degli esercizi commerciali ma soprattutto metterà delle regole a tutela del decoro urbano e valorizzazione delle piazze e vie della città. Il regolamento è il frutto di un lungo lavoro negli uffici comunali e in commissione consiliare.
“Gli obiettivi che ci prefiggiamo attraverso l’attuazione di questo regolamento sono diversi– spiega il presidente della Commissione commercio, Mauro Contarino: valorizzare le vie, le piazze, i quartieri centrali ma anche quelli periferici, nonché puntare sul rilancio del centro storico, al fine di migliorare la qualità, favorendo l’installazione di manufatti di arredo; tutelare i singoli elementi di rilevanza storico-architettonico della città, con particolare riguardo alle forme dello spazio pubblico, alle prospettive, alle facciate degli edifici e agli elementi di valore storico-architettonico; evitare intralcio al passaggio dei pedoni soprattutto quelli diversamente abili nonché favorire la progressiva eliminazione delle barriere architettoniche. Quindi questo piano è rivolto a tutte le attività, comprese quelle annesse a intrattenimenti culturali, musicali oppure di produzione di generi alimentari, svolti da esercizi pubblici o attività artigianali del settore alimentare che utilizzano in via temporanea l’area pubblica antistante, attrezzata con gazebo, pedane, tavoli e sedie. Al tempo stesso, se da un lato offre l’opportunità di ampliamento degli spazi, dall’altro regolamenta l’installazione di manufatti, come gazebo ed altro, e degli arredi urbani ai fini della tutela del decoro dello spazio pubblico e dell’unitarietà degli interventi.”