Latina/ Ma che lo conoscete sto candidato? La destra alla “chi se lo è perso”

Latina/ Ma che lo conoscete sto candidato? La destra alla “chi se lo è perso”

9 Febbraio 2021 0 Di Lidano Grassucci

Il sindaco era il meglio, quello che se lo incontri per strada ti togli il cappello. Il sindaco era il meglio che già il nonno aveva fatto il sindaco. A Latina la Lega sta facendo una indagine per sondare se qualcuno conosce qualcuno, e se conosciuto da taluno si fa candidato. Insomma cercano Ronaldo, ma nessuno degli aspiranti sa giocare al calcio, perchè se così fosse starebbe già in campo. Un segno non si debolezza di follia collettiva, rispetto al Coletta che non deve far altro di fare Coletta perchè già sta in campo. La Lega sonda, ma sonda da sola perchè gli altri Forza Italia e Fratelli d’Italia non sono “sondati”, “ascoltati”. Si cerca un metodo per arrivare non a scegliere il candidato sindaco, ma a produrlo in vitro.

Si chiede alla gente: ma conosce Miele? E Zaccheo?  E… In pratica è come quel programma di Rai 3 in cui si fa vedere una foto e si chiede in giro “ma chi lo ha visto, e dove?”. Insomma si sono persi il candidato e con lui il senno in un modello politico che non tiene mai conto che intorno cambia il mondo. La Lega è europeista, Forza Italia si scopre statalista e Fratelli d’Italia sui bea di inutili purezze, ma la coalizione che era una ora è almeno trina.

Si sono persi il candidato e chiedono in giro chi lo ha visto, ma per strada non c’è nessuno. Latina è pallida, ha una brutta cera e riproduce sempre lo stesso modello: con i fascisti quando comandavano, per passare democristiani alla bisogna successiva, per ritornare alle origini che poi si perdono in un nuovo progresso.

E per dirla alla corese: articolo quinto, chi te mmano ha vinto… e sta di mano Coletta.