Giornata internazionale della donna – La storia della pasticcera di Latina Cristina Ciammaruconi

Giornata internazionale della donna – La storia della pasticcera di Latina Cristina Ciammaruconi

8 Marzo 2021 0 Di Glenda Castrucci

Oggi 8 marzo si “festeggia” la Giornata internazionale della donna, ricorrenza che si impegna ogni anno a ricordare le conquiste sociali, politiche ed economiche, per le quali le donne di tutto il Mondo hanno combattuto.
Mi permetto di scrivere “festeggia”, perché credo che l’intento di questa giornata non sia il mero festeggiamento – appunto -, ma piuttosto quello di riflettere su quanto è accaduto e accade alle donne tutte.

Generalmente si parla delle donne del passato l’8 marzo, delle loro battaglie e delle loro vittorie.

Oggi, però, ci tengo a presentare una donna del presente e a raccontare la sua storia, perché nella vita tutto si può con coraggio e passione, con forza e determinazione, pur essendo donna.

 

La storia di Cristina Ciammaruconi:

Vi parlo di Cristina Ciammaruconi, una giovane donna di Latina, che ha trasformato la sua passione in realtà.
Nata nella nostra città nel 1988, decide di iscriversi all’università nella facoltà di Economia e Commercio.

Fin da piccola coltiva la passione per la pasticceria e così, un giorno, sua sorella maggiore decide di regalarle un corso con Luca Montersino – l’unico pasticcere italiano ad occuparsi di pasticceria alternativa e salutista -. Durante la partecipazione al corso di Montersino, Cristina capisce che il suo futuro è la pasticceria e decide di fare tutto il possibile affinché il suo sogno diventi realtà.

Così, nel 2013, si iscrive all’Alma di Colorno, una delle più note accademie italiane del settore pasticceria. Dopo aver preso il diploma, inizia a fare esperienze, sia in Italia che all’estero, arrivando nel 2015 a lavorare come Chef Pasticcere nel ristorante stellato di Pierino Penati – il ristoratore italiano che ha portato il teatro in cucina – a Lecco.

A novembre del 2016, Cristina si sposta a Milano, dopo che una sua collega dell’Alma la chiama per avviare una nuova pasticceria. Nasce così Baunilla, dove ricopre l’incarico di Pastry Chef fino al 2019.
È proprio con Baunilla che Cristina partecipa al programma Best Bakery, riuscendo a sfiorare la finale.
Nel frattempo, inizia un nuovo percorso lavorativo come docente presso una scuola di Pasticceria.

Affamata di nuove esperienze e colma di ambizione, nel 2019 le viene proposto un incarico a Praga, dove tutt’ora è Capo Chef della pasticceria Dolcemente, a due passi dal centro storico.

 

In foto alcuni dei dolci preparati da Cristina Ciammaruconi

 

La storia di Cristina mi fa riflettere

Quando – e spesso purtroppo -, sento dire che le donne hanno meno possibilità degli uomini, che le donne alcune cose non possono farle, che le donne non diventeranno mai qualcuno, un po’ mi viene da piangere (come si suol dire), ma soprattutto mi viene da ridere. E rido perché è una gran cavolata. La storia di Cristina ce lo dimostra.

Le donne possono tutto, le donne sono forti, le donne reggono il Mondo.
Sostengono i loro uomini quando sono stanchi, proteggono la loro famiglia, portano avanti la casa, lavorano e hanno successo.
Possono essere medici, insegnanti, diplomatiche, politiche, avvocatesse, dirigenti, manager, tutto quello che vogliono, e non solo mogli e madri, ma ANCHE, mogli e madri.

Con il coraggio, la passione, la forza di volontà, l’ambizione e la brama, tutte le donne del Mondo possono ed hanno il diritto, di fare quello che vogliono. Con pari diritti e pari opportunità degli uomini, perché non sono inferiori proprio a nessuno.
E perciò, riflettiamo, e mentre riflettiamo combattiamo.

Sono una donna e sono fiera di esserlo. Quando un uomo mi dice che parto svantaggiata in quanto essere di sesso femminile, mi faccio una grossa risata e gli rispondo: “Ringrazio mia madre ogni giorno per avermi “fatto femmina”, non sai quello che ti perdi!”.

 

Auguri a Cristina e a tutte le Donne del Mondo,
che la NOSTRA vita possa essere piena di soddisfazioni!