Matteo Ciampi, una Latina bella e pulita c’è

Matteo Ciampi, una Latina bella e pulita c’è

20 Maggio 2021 0 Di Lidano Grassucci

Ma come è Latina? Leggo sempre su noi, vedo sempre su noi, cose fosche. Fino alla musica che racconta prepotenze, marginalità. Qui sembra un buco nero e la civiltà si ferma a Pomezia.

Qui, pare, contano i furbi, valgono le furberie. E giù una letteratura dell’inferno. La Divina Commedia della vita per noi è solo inferno.

Ma è vero? Il vero forse non esiste, esiste il racconto delle cose. La città dorme, ma mi colpisce una notizia. Sapete siamo il paese più vecchio, anagraficamente, del continente più vecchio del pianeta. Condizione triste, ma a Latina, nell’infero di Latina, ci sono tanti ragazzi.

Sapete qui dei ragazzi c’è l’idea che non hanno rapporto con il rigore, l’impegno, il sacrificio, la volontà.

Agli europei di nuoto, nella staffetta 4 per 200 stile libero, i ragazzi italiani prendono il bronzo. Nel nostro quartetto, quello italiano, c’è Matteo Ciampi, classe ’96.

E’ veloce in acqua, come è stato diligente a scuola, rigoroso nella vita. Per fare nuoto ci vuole: sacrificio, costanza, dedizione, testa. Ore ed ore, giorni e giorni, te con te stesso e i tuoi limiti. Te con te stesso e la lotta con la paura, quando arriva il dolore della fatica, di non farcela.

Invece no, ancora per fare.

La storia di Matteo in piscina è la storia dei ragazzi che studiano, che lavorano, che costruiscono la città futura rispetto a chi ha nostalgia per la città che è stata. Matteo fa, 5 ore in vasca ogni giorno che Dio manda in terra, palestra, determinazione, il risultato raggiunto che è gradino per il prossimo. Confronto con il paradiso del nuoto di questo pianeta, con la consapevolezza della durezza ma senza soggezione.

Se fossi uno che conta in questa comunità chiamerei Matteo a testimoniare nelle scuole, nelle palestre, per la via, che la cultura, il sacrificio, il talento, il rigore, il rispetto pagano e fanno la differenza.

Grazie Matteo, ci hai dato una lezioni a noi vecchi rancorosi del passato tu ci hai schiacciato alla bellezza del futuro. Che bella Latina.