Sezze – Il Gruppo Biancoleone critica l’amministrazione sulla gestione porta a porta

Sezze – Il Gruppo Biancoleone critica l’amministrazione sulla gestione porta a porta

1 Luglio 2021 0 Di Nadia Maria Virgini

Sezze – Il Gruppo Biancoleone: dati inattendibili sulla raccolta porta a porta, siamo terzultimi sulla Provincia di Latina

L’Amministratore Unico della SPL Avv. Rosella e l’ex Sindaco Di Raimo, esprimono soddisfazione per i risultati raggiunti dal servizio porta a porta a Sezze, con la raccolta differenziata al 35%.
A parte la inattendibilità del dato – a Sezze la raccolta differenziata è al 31,5% -, in Provincia di Latina siamo terzultimi con alcuni comuni che hanno raggiunto nello stesso anno l’84%.
Il Comune di Sezze, pur avendo avuto negli anni contributi dalla Provincia di Latina pari a milioni di euro, mantiene la raccolta differenziata al 31,5 %, mentre le norme nazionali e regionali nel 2020 avevano fissato l’obiettivo al 65%. É pura follia parlare a Sezze solo di raccolta porta a porta su un territorio con una superficie di 102,00 Km² e di 250 Km di strade.

La critica del Gruppo Biancoleone

Il Gruppo Biancoleone critica duramente il servizio porta a porta per come viene attualmente gestito dalla SPL, che si trova nella necessità di effettuare giri supplementari di raccolta dei rifiuti indifferenziati impropriamente lasciati per intere giornate sulle strade cittadine.
Se non viene ribaltata la logica di questa politica miope, negli anni futuri continueremo a vedere per intere giornate sulle nostre strade accumuli di buste con dentro l’immondizia.
I sacchi davanti ai portoni e lungo le strade causano inquinamento ottico, degrado urbano e contrastano con il rilancio turistico della nostra città.
Poniamo, dunque, la domanda all’ex. Sindaco e all’Amministratore della SPL: “Perché non hanno adottato il progetto (di una società di ingegneria di Roma nel 2017), mirato alla riorganizzazione ed efficientamento del servizio di Igiene Urbana ed Incremento della Raccolta differenziata che la fissava nel 2020 al 65%?”.
Non hanno attuato quel progetto tra l’altro commissionato dalla stessa SPL al costo di Euro 17.000,00 perché vogliono mantenere in piedi il carrozzone.
Con le due soluzioni previste dalla società di ingegneria si andava a modificare completamente la gestione della raccolta dei rifiuti, dimezzando tra l’altro i costi.
Attualmente i costi della raccolta rifiuti a totale carico dei contribuenti di Sezze è di Euro 4.300.000, mentre con il progetto ammontavano a circa 2.000.000,00.
Cosa dire poi del girone dantesco infernale della cosiddetta isola ecologica di Via Valle Pazza dove gli operatori sono costretti a lavorare in condizioni disumane.
Di Raimo fa riferimento alla tariffa puntuale che, come é gestito attualmente il servizio, non può essere applicata perché non vi è la possibilità di pesare il rifiuto e di associare ogni quantitativo prodotto ad un’utenza specifica.

La Tariffa puntuale, una soluzione migliore per Sezze

Il Gruppo Biancoleone con riferimento al calcolo della tariffa, fa presente agli elettori che la pesatura del rifiuto é la migliore pratica adottata da moltissimi Comuni italiani per far pagare alle singole utenze esattamente quanto da loro viene prodotto, secondo il principio noto in Italia come Tariffa puntuale.
Il meccanismo di pesatura consente, non solo di stabilire una tariffa equa per il servizio, ma anche di incentivare nei cittadini comportamenti virtuosi: di favorire la separazione dei rifiuti riciclabili che non entrano nel conto delle spese di smaltimento.
Sulle tematiche della raccolta dei rifiuti il gruppo Biancoleone esporrà i propri programmi ed aprirà un dibattito con gli elettori.