Sindaco/ Il Centro-Destra a Latina ha trovato l’anti-Coletta: è Kiricocho.

Il Centro-Destra a Latina ha trovato l’anti-Coletta: E’ Kiricocho.

Da mie fonti interne al Centro-Destra pontino ho avuto notizia certa di una svolta nell’estenuante trattativa per la ricerca di un candidato da opporre a Damiano Coletta, sindaco di Latina uscente.
Dopo aver proposto e silurato decine tra consiglieri comunali, ex- prefetti, presidenti di ordini professionali e candidati civici la soluzione è stata trovata sul tavolo nazionale poche ore fa. L’anti-Coletta sarà Kiricocho che, però, non sarà il candidato sindaco in quanto Kiricocho non è una persona in carne ed ossa. Quello, il candidato Sindaco, a questo punto potrà essere chiunque, pure FacilePenna, tanto vittoria è assicurata. Kiricocho è molto di più che un candidato.
E’ una parola dal potere magico ed ancestrale che, rivolta agli avversari in una qualsiasi competizione calcistica, ne causa la sicura sconfitta.
La leggenda di Kiricocho pare sia nata in Sudamerica negli anni Ottanta, quando l’allenatore del Club Estudiantes de La Plata, Carlos Bilardo, si accorse che un tifoso (soprannominato “Kiricocho”) ogni volta che si presentava all’ Estadio Jorge Luis Hirschi determinava la sconfitta dei propri beniamini. Così lo scaramantico allenatore lo pagò perché andasse a guardare le partite delle squadre avversarie.
Quell’anno l’Estudiantes di Bilardo vinse il Campionato Argentino e, da allora, i calciatori che vogliono far cadere in errore gli avversari gli urlano contro l’oscura maledizione.
Ultimo tra questi, il capitano della nazionale italiana Chiellini che l’ha gridato nella finale degli Europei mentre Sakà tirava il rigore decisivo.
Sappiamo tutti come è finita. Leoni Inglesi sconfitti in casa e noi a festeggiare per tutta notte. Pare sia questo il vero motivo per l’antisportivo gesto compiuto dai calciatori inglesi di togliersi dal collo la medaglia d’argento durante
la premiazione.

A Latina, allora, stiano attenti gli Ellebbiccini, perché potrebbero sentire riecheggiare più volte il sinistro urlo durante i loro comizi. Sono certo che il Sindaco Coletta, da ex-calciatore, non potrà non sentir correre un brivido lungo la schiena in quelle circostanze. Però forse la contromossa magica è stata già attuata dai principali alleati del Sindaco.
Il Partito Democratico di Latina, dopo le vicissitudini del suo ultimo Segretario Provinciale, pare si voglia presentare alle elezioni amministrative senza il suo simbolo ma come lista civica.
Pure questa come magia non è male. Chissà se sarà sufficiente a contrastare il potere di Kiricocho.

Davide FacilePenna.