
Ciao Mario, scusa il ritardo: in ricordo di Mario Ascani
8 Novembre 2022L’ho conosciuto nel 1981, ero appena diplomato, ed ho partecipato alla selezione per raccogliere i dati del censimento generale. Mario Ascani era in commissione d’esame per conto della Camera di Commercio di Latina. Poi, per oltre 10 anni ho lavorato in Camera di Commercio, e lui sempre sagace nella battuta, testimone di un mondo in cui la democrazia cristiana coincideva con lo stato.
Ora mi sfotteva su facebook leggendo i miei pezzi e, quando non li condivideva, mi ricordava la mia setinità che, lui in cuor suo, sapeva di “superiorità” radicale. Era persona arguta.
Cammino per Latina e vedo una epigrafe, mi ci fa l’occhio dice… Mario Ascani…, si è spento…, ne danno il triste annuncio…
Non ci voglio credere, è anche scritto che questo è già successo, io lo apprendo adesso.
Mario in Camera di Commercio era una istituzione, ma lo era in una città che era certo più piccola di adesso ma anche tanto più umana e lui la popolava in una scommessa per il futuro.
Se ne è andato uno di una generazione che “ha fatto Latina”, che “ha fatto l’impresa”.
Ciao Mario e scusa il ritardo, ma non potevo non salutarti lo dovevo alla mia coscienza e soprattutto alla nostra vicinanza.
Ti ringrazio per aver ricordato Mario. Anch’io non lo ho saputo. Ci conoscevamo da sempre, amato da tutti con dei genitori speciali, il papà il maresciallo Ascani.Un’ altra mancanza dolorosa.