
Saluto a Silvio Di Francia l’assessore che tentò di farci Roma
17 Marzo 2023Silvio Di Francia è morto, la notizia mi arriva da un collega sul cellulare.
Silvio è stato assessore al comune di Latina nella giunta di Damiano Coletta. Me lo presentò Enrico Forte che lo conosceva già da Roma, mi colpì il suo sguardo, curioso. Si presentò spiegandomi la sua idea di una Latina che conosceva tramite le arti marziali e una sfida vittoriosa con un avversario pontino, da lui vinta.
Era radicale, nel senso della radicalità della azione di vita a Latina, veniva dall’esperienza romana amministrativa e politica, si incontro con Antonio Pennacchi, con la sua lettura di questa città che coltivò in un connubio originale e in una serie di eventi nel tentativo di far uscire la seconda città del Lazio dall’essere appunto “seconda” e proporla non prima ma eguale alle altre città italiane.
Sprovincializzare questo contesto cercando anche di farlo presto. Certamente non ero in sintonia con questa lettura molto legata al romanzo che ne aveva fatto Antonio Pennacchi, vengo da altra roba molto meno nobile. Io vengo dai bufali più che dalle vacche, dai carciofi più che dal grano, dalle rivolte più che dagli ordini.
E la rivolta per militanza giovanile non era fuori dalla logica di Silvio Di Francia, sfottò, curiosità, talvolta qualche complimento reciproco se la “prendevamo” nella sensibilità dell’altro.
Un giorno al telefono non capivo quello che diceva, ho capito la malattia, nella sua voglia di dire quando gli veniva difficile. Andando via da Latina mi fece una, graditissima e inaspettata, telefonata di saluto, qualche battuta, niente di più, ma nella vita valgono i gesti. Sapevo del male, lessi su Repubblica della sua sfida alla malattia, ci vuole forza. Ti saluto è stato bello confrontarsi, dividerci e trovarci come è di questo vivere. Poi, come è mio vizio, ti saluto come ci salutavamo per strada “Ciao compagno Silvio” e ridendo di dicevi “compagno Lidano”.
Nel mio mestiere dello scrivere incontri tristi persone, ma anche brave persone.
Ciao compagno Silvio
Nella foto Silvio Di Francia insieme a Fabio D’Achille